venerdì, ottobre 30, 2009

Auguri di buon lavoro all’assessore Franco Manca

Il gruppo consiliare del Popolo Della Libertà esprime i migliori auguri al nuovo Assessore regionale al Lavoro, Franco Manca”, dichiara il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Mario Diana. “L’assessore Manca è un tecnico di provate capacità e può vantare un curriculum che gli consentirà di ricoprire al meglio una carica che, in un periodo come questo di grave crisi economica ed occupazionale, si presenta quanto mai delicata e strategica per le politiche dell’esecutivo”.

“Terminata la fase caratterizzata dall’interim dell’Assessorato al Lavoro ricoperto dal Presidente della Regione, Ugo Cappellacci”, prosegue Diana, “funzionale alla riorganizzazione dell’Agenzia regionale del Lavoro, al rilancio del programma Master & Back, alla definizione del piano annuale della formazione professionale e all’accelerazione della spesa dei fondi comunitari, l’Assessorato può ora, con la nomina del nuovo titolare, tornare nel pieno delle sue funzioni sotto la guida di un professionista che da anni si trova ad analizzare le dinamiche del lavoro in Sardegna ed i loro effetti sull’economia isolana”.

“Con la nomina dell’assessore Manca”, conclude il capogruppo, “viene aggiunto alla compagine di governo l’ultimo tassello mancante, che consentirà un ulteriore salto di qualità nella realizzazione del programma di legislatura e nella soluzione delle numerose vertenze che affliggono l’Isola”.

giovedì, ottobre 29, 2009

Master & Back, importanti rassicurazioni da Assessorato

L’audizione del capo di gabinetto dell’assessore ad interim Ugo Cappellacci, Anselmo Piras, e del direttore generale dell’Assessorato al Lavoro, Antonello Mascia, che si è svolta stamani davanti alla Seconda Commissione consiliare, ha consentito di fugare gli ultimi dubbi circa il rilancio del programma Master & Back, sul quale l’Assessorato sta profondendo un grande impegno e che entro la fine dell’anno, con lo smaltimento delle annualità pregresse e la pubblicazione del quinto bando, entrerà a pieno regime”, dichiarano congiuntamente il capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana, e la vicecapogruppo, Simona De Francisci.

“Le vicende che hanno portato all’accumularsi dei ritardi nella gestione dei bandi sono note e prossime a trovare completa soluzione”, spiegano Diana e De Francisci. “La sostituzione del direttore generale dell’Agenzia regionale del Lavoro e lo sblocco delle procedure ha consentito la chiusura delle graduatorie relative alla terza annualità, pubblicate nei giorni scorsi. Il quarto bando è in fase di chiusura e può contare di una disponibilità di 10 milioni di euro per l’intero programma e 13 milioni aggiuntivi per la sola fase di rientro, in massima parte fondi comunitari. Entro la fine dell’anno è inoltre prevista la pubblicazione del quinto bando, con cui il programma andrà definitivamente a regime”.

“Relativamente alla complessità delle procedure di partecipazione, che ha determinato l’esclusione dalle graduatorie di diversi candidati, l’Assessorato si è impegnato ad intervenire per porre rimedio al problema”, concludono i due consiglieri. “Pertanto si è deciso, viste anche le scadenze ravvicinate dei due prossimi bandi, di non intervenire sulle graduatorie della terza annualità, dal momento che i partecipanti rimasti esclusi potranno concorrere già da subito per i nuovi bandi potendo contare su procedure più semplici”.

mercoledì, ottobre 28, 2009

Soddisfazione per la riperimetrazione delle bonifiche storiche di Oristano ed Arborea

Il capogruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana, si è detto “soddisfatto” per la delibera, adottata dalla Giunta regionale nella seduta di ieri, con cui vengono riperimetrate le aree classificate come bonifiche storiche del sistema di Oristano ed Arborea, come tali sottoposte a vincolo paesaggistico.

“Si tratta della correzione di un errore materiale contenuto nel Piano paesaggistico regionale”, spiega Diana, “un problema la cui risoluzione si trascina dalla passata legislatura. A causa dell’errata perimetrazione delle aree classificate come bonifiche storiche, un’ampia parte delle campagne dell’Oristanese sono sottoposte a vincolo paesaggistico nonostante non siano sede di alcuna opera di bonifica. Nell’agro di Uras, in particolare, l’errore ha causato gravi danni alle aziende agricole, molte delle quali non hanno potuto usufruire dei contributi previsti nel Piano di sviluppo rurale perché impossibilitate ad eseguire le opere di miglioramento fondiario richieste per la loro erogazione”.

“L’intervento dell’Assessore agli Enti Locali, Gabriele Asunis, ha consentito di porre rimedio all’errore”, conclude il capogruppo. “Resta l’amarezza per il grave ritardo accumulato: se l’esecutivo fosse intervenuto in risposta alle prime segnalazioni, nel corso della passata legislatura, le aziende non avrebbero perso l’opportunità di usufruire dei contributi erogati dalla Regione per rilanciare e potenziare la loro attività in un periodo segnato dalla profonda crisi economica che colpisce il comparto agricolo”.

venerdì, ottobre 23, 2009

Parchi eolici off-shore, incomprensibili accuse al centrodestra

Trovo incomprensibili le polemiche striscianti con cui da qualche tempo si cerca di investire il centrodestra che governa la Regione, colpevole, secondo alcuni, di non stare facendo abbastanza per impedire la realizzazione di numerosi parchi eolici off-shore davanti alle coste della Sardegna”, dichiara il capogruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana. “Per fortuna, le prese di posizione di esponenti politici in cerca di visibilità si scontrano con una realtà dei fatti inequivocabile”.

“Due ordini del giorno approvati dal Consiglio regionale”, sottolinea Diana, “e, soprattutto, una norma di legge, inserita nel provvedimento per il rilancio del comparto edilizio, che impone la tutela integrale del mare territoriale e che vieta la realizzazione di linee elettriche nella fascia dei 300 metri dalla battigia e qualsiasi attività a mare che possa danneggiare le praterie di posidonia non sono parole gettate al vento ma atti concreti che impediranno la realizzazione dei parchi eolici off-shore. A ciò si aggiunga l’impegno che la Giunta regionale si è assunta, anche dietro sollecitazione dell’Assemblea, ad opporsi formalmente alla realizzazione del parco di Is Arenas, atto in fase di definizione che consentirà alla Regione di confrontarsi direttamente con il Ministero delle Infrastrutture per scongiurare la devastazione paesaggistica di uno dei tratti di costa più belli e con il maggior potenziale di sviluppo turistico dell’Isola”.

“Penso che lo straordinario lavoro fatto finora dal centrodestra per tutelare le coste sarde dall’assalto della speculazione energetica meriterebbe di essere pubblicamente riconosciuto e non messo in dubbio ad ogni pie’ sospinto per ragioni puramente strumentali”, conclude il capogruppo. “Dispiace continuare a constatare l’utilizzo di due pesi e due misure per le diverse parti politiche: chi gode della fama di paladino dell’ambiente viene incensato anche quando si rende protagonista di scelte a dir poco discutibili, mentre chi si è visto affibbiare la patente di cementificatore deve vedere puntualmente misconosciuti i propri impegni per la tutela dell’ambiente”.

martedì, ottobre 20, 2009

Sondaggio su gradimento governatori, ottimo risultato per Cappellacci

E’ una grande soddisfazione vedere il Presidente della Regione sarda, Ugo Cappellacci, al settimo posto nella classifica dei governatori più amati stilata da Ekma Ricerche. Evidentemente i sardi stanno apprezzando l’azione di governo del centrodestra, che con il suo impegno sta riuscendo a dare le prime risposte ai cittadini che dalla Regione si aspettano interventi concreti per uscire dalla crisi e rilanciare l’economia isolana”, dichiara il capogruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana.

“Passati otto mesi dalle elezioni regionali, la ‘luna di miele’ con gli elettori è finita ormai da un pezzo”, sottolinea Diana. “Eppure i sardi mostrano di nutrire ancora una grande fiducia nel presidente Cappellacci e nella maggioranza che lo sostiene, nonostante in questi mesi la crisi globale stia facendo sentire duramente le proprie ricadute sul fragile tessuto produttivo isolano. L’impegno e la determinazione mostrati dalla Giunta regionale nell’affrontare le emergenze occupazionali, la scelta del dialogo e della concertazione come metodo di governo, provvedimenti finalizzati al rilancio dell’economia come il piano straordinario per il comparto edilizio sono apprezzati dai cittadini ben più di quanto l’opposizione cerchi di far credere”.

“Il risultato del sondaggio”, conclude il capogruppo, “dimostra che il successo del centrodestra alle regionali non è stato determinato soltanto dalla reazione dei sardi contro il malgoverno di Renato Soru e del centrosinistra ma anche e soprattutto dalla capacità del centrodestra di presentare un progetto di governo credibile la cui prima fase di attuazione vede invariato il gradimento dell’opinione pubblica. L’approvazione del Piano regionale di sviluppo, che traccerà le linee dell’azione di governo per l’intera legislatura, e della finanziaria 2010, che conterrà misure importanti per il superamento della crisi, serviranno a rafforzare il nostro legame con i sardi e, ne sono certo, a far crescere ancora il consenso del presidente Cappellacci e del centrodestra”.

venerdì, ottobre 16, 2009

Profonda soddisfazione per l’approvazione della legge sull’edilizia

Profonda soddisfazione” viene espressa dal capogruppo del Popolo Della Libertà, Mario Diana, per l’approvazione del disegno di legge per il rilancio del comparto edilizio. “Dopo un iter non certo privo di sofferenze si è riusciti ad approvare una legge di importanza fondamentale, perché si tratta del primo tassello del più vasto progetto di rilancio dell’economia sarda con cui il centrodestra si è presentato ai cittadini in occasione delle passate elezioni regionali”.

“La legge approvata oggi rappresenta un grande successo per il centrodestra”, prosegue Diana, “principalmente per due ragioni. La prima è che siamo riusciti a dare, in tempi relativamente rapidi rispetto all’inizio della legislatura, una risposta concreta alle istanze delle realtà produttive isolane, che chiedevano a gran voce interventi in grado di sbloccare la situazione di stallo in cui è precipitata l’economia dopo quasi cinque anni di governo del centrosinistra. La seconda è che la maggioranza, alla sua prima vera prova, ha dimostrato di possedere la capacità di dialogo e di coesione necessaria per portare a termine l’iter di un provvedimento simile senza divisioni, riuscendo a trovare una sintesi tra le sue componenti nonostante le diverse sensibilità mostrate su vari punti”.

“Il grande risultato raggiunto oggi dimostra la bontà del metodo di governo che il centrodestra si è dato sin dall’inizio della legislatura”, conclude il capogruppo. “Siamo certi che il confronto costruttivo tra le diverse componenti della maggioranza e la Giunta regionale continuerà ad essere alla base della nostra azione politica e ci consentirà di dare risposte puntuali ed efficaci ai problemi della Sardegna”.

giovedì, ottobre 15, 2009

Solidarietà alla presidente Lombardo per gli attacchi dell’opposizione

Il gruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale esprime totale solidarietà alla Presidente dell’Assemblea, Claudia Lombardo, oggetto di attacchi strumentali ed inaccettabili da parte della minoranza”, dichiara il capogruppo del Pdl, Mario Diana.

“Si tratta di una spiacevole situazione che va avanti da diverso tempo”, spiega Diana, “ma oggi si è superato ogni limite, con gli attacchi di alcuni esponenti del centrosinistra che hanno raggiunto una virulenza mai vista prima. Sebbene sia comprensibile – ancorché non sempre giustificabile – un inasprirsi della polemica politica quando ci si trova a discutere argomenti di grande importanza come quelli che vedono impegnata l’Aula in questi giorni, non si può accettare che ciò possa portare a trascinare strumentalmente nello scontro tra gli opposti schieramenti una figura al di sopra delle parti come quella del Presidente del Consiglio regionale. Pretendere che il fatto che la presidente Lombardo ricopre l’incarico di vicecoordinatore regionale del Pdl sia sufficiente a dimostrare una sua inadeguatezza a garantire imparzialità e trasparenza nella conduzione dei lavori consiliari è un modo a dir poco scorretto di fare opposizione. Non è certo la prima volta che un Presidente del Consiglio regionale ricopre incarichi dirigenziali nel proprio partito, ma solo ora sembra che ciò sia diventato uno scandalo. La verità è che la minoranza si è fatta trascinare dalla volontà di cercare lo scontro ad ogni costo, tanto da perdere di mira il vero argomento in discussione per dedicarsi ad attacchi personali, di cui peraltro la presidente Lombardo non è stata l’unica vittima”.

“Per tali ragioni ritengo necessario ribadire l’appoggio mio personale e dell’intero gruppo del Pdl alla Presidente”, conclude il capogruppo, “auspicando che l’opposizione si impegni a ristabilire un confronto corretto tra gli schieramenti, isolando quegli esponenti che si stanno mettendo in mostra negativamente con la loro mancanza di rispetto per le cariche istituzionali e con tentativi maldestri di trascinare lo scontro politico sul piano personale, atteggiamenti che, a quanto ci risulta, in qualche caso stanno mettendo in imbarazzo anche la stessa minoranza”.

giovedì, ottobre 08, 2009

Renato Lai e Mario Diana (PdL): «La Gallura indenne dal virus. Occorre rivedere le vaccinazioni sulla blue tongue».

«La Provincia Olbia-Tempio risulta essere indenne dalla presenza del virus della Blue Tongue (BTV 8), per questo motivo è necessario rivedere la politica di vaccinazione e collegarla alla movimentazione degli animali da allevamento».

A chiederlo, con una interrogazione all’assessore Antonello Liori, sono i consiglieri regionali del PdL Renato Lai e Mario Diana.

«Dall’analisi epidemiologica - sostengono Lai e Diana - risulta che la provincia di Olbia-Tempio è assimilabile alle zone indenni in quanto, pur essendo state riscontrate sporadiche sieroconversioni per il BTV 8, non è stata mai evidenziata la presenza del virus, né sono stati identificati focolai di malattia».

«Per questo motivo occorre rivedere la politica di vaccinazione per il comparto bovino - proseguono i consiglieri del PdL - ridefinendo quanto previsto dal decreto assessoriale del 17 febbraio scorso che dispone la vaccinazione obbligatoria contro la BTV 8 per tutti gli animali della specie ovina e bovina allevati nella Provincia di Olbia-Tempio».

«Infatti - proseguono - gli allevatori hanno accolto con disagio e scarso spirito di collaborazione l’estensione, indistinta, della vaccinazione a tutti i capi bovini, dichiarandosi favorevoli e disponibili alla vaccinazione dei capi in compravendita».

«Per questo motivo, occorre tener conto anche della circolare del ministero della Salute n. 10317 del primo giugno scorso il quale dispone - concludono Lai e Diana - che la movimentazione sia libera in tutto il territorio nazionale per gli animali provenienti da zone indenni, che il periodo di restrizione postvaccinale sia ridotto da 60 a 30 giorni e che l’ambito territoriale per l’esecuzione dei controlli clinici e sierologici sia limitato alle aziende ubicate entro i 4 chilometri intorno all’azienda coinvolta».

I due esponenti politici, chiedono che l’assessorato regionale della Sanità avvii interventi di indagine epidemiologica e di laboratorio per ridefinire la situazione della circolazione virale BTV 8 per la Provincia di Olbia Tempio, al fine di attestarne la qualifica sanitaria di zona indenne; che la Regione elabori adeguati accordi interregionali che consentano la movimentazione dei bovini da ristallo destinati agli allevamenti da ingrasso della penisola con procedure agevoli e non onerose e limitare l’obbligo di vaccinazione ai soli capi destinati alla movimentazione.

venerdì, ottobre 02, 2009

Intesa generale quadro sulle infrastrutture, spazzate via le strumentalizzazioni politiche

L’Intesa generale quadro sulle infrastrutture firmata oggi a Roma dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, e dal Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, pone finalmente la parola fine alle strumentalizzazioni politiche sul presunto scippo di risorse a vantaggio di altre regioni e sul Governo che si sarebbe ‘dimenticato’ della Sardegna”, dichiara il capogruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana.

“L’Intesa prevede l’inserimento nel prossimo Documento di programmazione economico-finanziaria di 1,269 miliardi di euro da spendere nel triennio 2010-2013, più altri 1,380 miliardi per completare le opere iniziate nel triennio”, sottolinea Diana. “Con l’aggiunta delle opere ritenute strategiche ma non prioritarie, che comunque saranno realizzate negli anni a venire, si arriva a 3,864 miliardi: un bello schiaffo a chi fino a ieri predicava la parabola del Governo che generosamente elargiva fiumi di denari pubblici alla Sicilia dimenticandosi della Sardegna. Vedremo se quando inizieranno i lavori per la Sassari-Olbia, per la SS 131, per la Sassari-Alghero, per la metropolitana di Cagliari e per l’eliminazione degli incroci a raso sulla SS 554, interventi destinati a rivoluzionare in positivo la viabilità isolana, snellendo il traffico ed eliminando situazioni di pericolo cui i sardi pagano un tributo in vite umane pressoché quotidiano, sentiremo ancora risuonare il solito ritornello stonato delle promesse mancate e del Governo che si ricorda della Sardegna solo in campagna elettorale”.

“La decisione di considerare un grande evento di rilevanza nazionale la tappa maddalenina delle Louis Vuitton World Series, con la possibilità di realizzare le infrastrutture necessarie con procedure d’urgenza gestite dalla Protezione Civile, è un altro successo, una sorta di ‘fase 2’ per il rilancio dell’arcipelago di La Maddalena dopo la dismissione delle servitù militari e i lavori già realizzati per ospitare i vertici internazionali”, conclude il capogruppo. “I grandi risultati ottenuti oggi a Roma dal presidente Cappellacci sono la dimostrazione che la politica del dialogo e del confronto costruttivo con il Governo, con cui il centrodestra ha scelto di distinguersi da quanto si è visto nella passata legislatura, è l’unica via possibile per rilanciare lo sviluppo economico della Sardegna”.