martedì, gennaio 29, 2013

Boot Düsseldorf, stand Regione senza materiale promozionale


Stand della Regione Sardegna senza materiale promozionale. Dopo il caso della Reiselivsmessen di Oslo, un nuovo episodio al Boot Düsseldorf. A denunciarlo è il capogruppo di Sardegna E’ Già Domani, Mario Diana, con un’interrogazione rivolta all’Assessore regionale al Turismo, Luigi Crisponi.
Diana chiede a Crisponi se è vero che, all’apertura del Salone internazionale della nautica in corso di svolgimento in Germania, “lo stand della Regione Sardegna risultava totalmente sprovvisto di materiale promozionale, tanto da doverne richiedere ‘in prestito’ agli altri stand di soggetti provenienti dalla Sardegna”. Era già successo due settimane fa alla Fiera turistica di Oslo, come aveva puntualmente denunciato Confindustria Sardegna. La partecipazione alle due esposizioni rientra nella manifestazione ‘L’Isola che danza’, finanziata con 240 mila euro. Il capogruppo vuole quindi sapere non solo “a chi è in capo la responsabilità di predisporre il materiale promozionale per gli stand della Regione Sardegna nelle esposizioni turistiche internazionali e per quali ragioni tale materiale risulta solitamente carente quand’anche non del tutto assente”, ma anche “quali sono le fonti di finanziamento della manifestazione ‘L’Isola che danza’ e quali sono le previsioni di spesa dettagliate delle risorse ad essa destinate”.
Infine, Diana, dopo aver ricordato gli impegni in materia di turismo assunti dal Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, durante la campagna elettorale per le regionali del 2009 (tra cui l’adozione di un piano integrato per la promozione delle risorse ambientali, culturali e archeologiche a livello nazionale e internazionale e il rilancio dell’immagine della Sardegna nel mondo per conquistare “una maggiore posizione competitiva sui mercati evoluti”, con l’obiettivo di incrementare e destagionalizzare i flussi di visitatori, passando in cinque anni da 12 a 20 milioni di presenze e dall’8 al 15 per cento di incidenza dell’industria turistica sul Pil regionale), chiede a Crisponi “quali risultati sono stati finora ottenuti dalla Giunta regionale nella realizzazione degli obiettivi programmatici in materia di turismo”.




INTERROGAZIONE DIANA Mario, con richiesta di risposta scritta, sulla partecipazione della Regione Sardegna al Salone internazionale della nautica Boot Düsseldorf


PREMESSO che, nel programma elettorale presentato dall’attuale Presidente della Regione in occasione delle elezioni regionali del 2009, si legge quanto segue: “Dobbiamo smetterla una volta per tutte di concepire il turismo come un optional nello sviluppo economico della nostra Isola. Il turismo è un elemento strategico. Il turismo è il settore che può generare i più ampi effetti diffusivi e di stretta integrazione fra un’articolata gamma di comparti produttivi”, ed inoltre: “Quale fondamentale obiettivo delle politiche di rilancio del settore del turismo intendiamo portare l’incidenza del settore sul totale del PIL regionale dall’attuale 8% al 15% nei prossimi cinque anni. A ciò contribuirà principalmente l’incremento dei flussi e della loro migliore distribuzione nell’arco dell’anno, per passare in cinque anni dai quasi 12 milioni attuali ai 20 milioni di presenze”;

PREMESSO INOLTRE che, nel suddetto programma elettorale, sono inseriti i seguenti due punti:
  • “Adottare un Piano di comunicazione per la promuovere la valorizzazione integrata di tutte le risorse ambientali, culturali, archeologiche in modo da favorire un preciso posizionamento competitivo – a livello nazionale e internazionale – dell’offerta turistica sarda”;
  • “Rilanciare l’immagine positiva della Sardegna nel mondo anche attraverso interventi di web marketing e, contestualmente, sostenere gli operatori per una maggiore posizione competitiva sui mercati evoluti;


CONSIDERATO che la Regione Sardegna è tra i partecipanti al Salone internazionale della nautica Boot Düsseldorf, in corso di svolgimento in Germania;

CONSTATATO che, secondo quanto affermato dall’Assessore regionale al Turismo durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione ‘L’Isola che danza’, la partecipazione al Boot Düsseldorf rientra nel contesto di tale manifestazione, finanziata dalla Regione con Euro 240.000;

RAMMENTATO che, già in occasione della partecipazione alla Fiera turistica Reiselivsmessen di Oslo, inserita anch’essa nella manifestazione ‘L’Isola che danza’, Confindustria Sardegna ha lamentato la carenza di materiale promozionale nello stand della Regione: “Solamente un foglio con un QR code. Nessun altro materiale, nessuna foto, niente che consentisse di capire se la Sardegna è in Italia o se ci troviamo in una qualche isola sperduta della Polinesia”, si legge in un comunicato stampa del Presidente dell’associazione di categoria;


CHIEDE DI INTERROGARE
l’Assessore regionale al Turismo
affinché riferisca
  • Se risponde al vero che, all’apertura del Boot Düsseldorf, lo stand della Regione Sardegna risultava totalmente sprovvisto di materiale promozionale, tanto da doverne richiedere ‘in prestito’ agli altri stand di soggetti provenienti dalla Sardegna presenti al Salone;
  • A chi è in capo la responsabilità di predisporre il materiale promozionale per gli stand della Regione Sardegna nelle esposizioni turistiche internazionali e per quali ragioni tale materiale risulta solitamente carente quand’anche non del tutto assente;
  • Quali sono le fonti di finanziamento della manifestazione ‘L’Isola che danza’ e quali sono le previsioni di spesa dettagliate delle risorse ad essa destinate;
  • Quali risultati sono stati finora ottenuti dalla Giunta regionale nella realizzazione degli obiettivi programmatici in materia di turismo riportati in premessa.


giovedì, gennaio 24, 2013

Elezioni, inaccettabile che un singolo candidato del Pdl detti la linea al partito


“Non è assolutamente accettabile che sia consentito ad un singolo candidato alla Camera dei Deputati di affermare che il Popolo della Libertà ha fatto proprio il suo, personalissimo programma elettorale”, dichiarano Claudia Lombardo, Presidente del Consiglio regionale, e Mario Diana, capogruppo di Sardegna E’ Già Domani, entrambi in qualità di esponenti del Pdl, in merito alle dichiarazioni rese stamani dal deputato Mauro Pili in occasione della presentazione delle liste del Partito per le prossime elezioni politiche.
“Dopo aver sentito Silvio Berlusconi affermare più volte che il candidato premier sarebbe stato il segretario Angelino Alfano, sorprende scoprire che, invece, il candidato sarà Pili, visto che proprio a lui – e soltanto a lui – è stato concesso il privilegio di dettare la linea al Pdl”, sottolineano i due. “Dalle dichiarazioni di Pili sembra che Unidos, il suo movimento politico, debba essere destinato a fagocitare il Pdl isolano. I sardi, però, hanno capito benissimo che l’operazione Unidos è stata puramente strumentale alla conquista del posto di capolista da parte dello stesso Pili e non si lasceranno incantare. Il problema è che si rischia di dissipare quel vantaggio che, nella campagna elettorale, poteva essere rappresentato dall’entusiasmo per il ritorno in campo dello stesso Berlusconi: tornare a ripetere i soliti, vecchi errori che altre volte ci hanno fatto perdere le elezioni è un po’ come cercare di convincere gli elettori a non votare per noi”.
“Smentisco inoltre nella maniera più categorica”, aggiunge Diana, “di aver rifiutato la candidatura ritenendola ‘non consona’ alla mia storia politica, dal momento che non mi è stata proposta alcuna candidatura, né io ne ho mai fatto richiesta al coordinatore regionale, Settimo Nizzi. Del resto, nonostante l’appoggio del gruppo consiliare regionale offerto al Partito dal capogruppo Pietro Pittalis, vedo che nessun consigliere del Pdl è stato candidato, come non lo è stato l’assessore Oscar Cherchi, unico, a suo dire, a possedere i titoli per rappresentare la Provincia di Oristano in Parlamento. Si dovrà pensare che tutti quanti abbiano rifiutato la candidatura ritenendola ‘non consona’ alla propria storia politica o magari che il contributo loro e dei loro territori di provenienza non è ritenuto utile per vincere le elezioni?”

venerdì, gennaio 18, 2013

Elezioni, da assessore La Spisa atteggiamento irresponsabile verso la Regione e i sardi


“Appare a dir poco irresponsabile l’atteggiamento che l’assessore La Spisa sta mostrando nei confronti della Regione e di tutti i sardi nel gestire la spericolata operazione che ha portato alla sua candidatura alle elezioni politiche nella lista dell’ex premier Monti”, dichiarano il capogruppo di Sardegna E’ Già Domani in Consiglio regionale, Mario Diana, e il consigliere Roberto Capelli commentando la conferenza stampa con cui l’Assessore regionale al Bilancio ha annunciato la candidatura e l’intenzione di attenersi all’ordinaria amministrazione nell’espletamento dell’incarico assessoriale.
“Non soltanto l’Assessore decide di disimpegnarsi dal suo incarico nella Giunta regionale senza ancora aver presentato la manovra finanziaria che avrebbe dovuto essere approvata entro il 31 dicembre, ma lo fa per aderire ad uno schieramento politico il cui leader, quando era a capo del Governo nazionale, ha mostrato un totale disinteresse verso i problemi e le istanze della Sardegna”, proseguono Diana e Capelli. “Quale credibilità può avere un amministratore che per mesi ha fatto mancare il suo impegno nella conduzione delle diverse vertenze aperte nei confronti dello Stato (trasferimento delle entrate erariali, rimodulazione del patto di stabilità, interventi per il rilancio dell’economia, ecc.) mentre sottobanco trattava, proprio con il capo di quel governo che lo avrebbe dovuto vedere come controparte, un seggio sicuro alla Camera dei Deputati?”
“In tutto questo, stupisce e non poco anche il silenzio del presidente Cappellacci”, concludono i due, “che non sembra avere nulla da dire riguardo questo colpo di teatro dell’Assessore che insieme a lui avrebbe dovuto condurre quelle vertenze nelle quali – non certo per l’accanirsi di una sorte avversa – la sua giunta non è stata in grado di riportare alcun risultato concreto. Evidentemente, ai piani alti della Regione, dei problemi dei sardi importa a ben pochi”.

mercoledì, gennaio 16, 2013

Vicinanza e solidarietà all’on. Espa dopo l’attentato incendiario


“Il gruppo consiliare Sardegna E’ Già Domani esprime vicinanza e solidarietà all’on. Marco Espa in seguito all’attentato di cui è stato oggetto la scorsa notte”, dichiara il capogruppo in Consiglio regionale di Sardegna E’ Già Domani, Mario Diana, in merito all’incendio doloso che, la scorsa notte, ha distrutto l’auto del consigliere regionale del Partito Democratico.
“Se il gesto sconsiderato dovesse rivelarsi collegato in qualche modo all’attività pubblica dell’on. Espa, sarebbe un ulteriore segnale di un’escalation sempre più preoccupante che vede politici e amministratori locali oggetto di gravi atti intimidatori”, sottolinea Diana. “Ma se anche il vero bersaglio dell’attentato non fosse l’esponente del Pd, ci sarebbe comunque da preoccuparsi per l’intensificarsi di episodi criminali che sono la cartina di tornasole di un tessuto sociale che si sta frantumando in conseguenza della gravissima crisi economica e politica che stiamo attraversando”.
“Meglio sarebbe se i Governi, nazionale e regionale, tuttora in carica si concentrassero meno sulle imminenti elezioni e pensassero ad adottare strategie immediate per difendere la coesione sociale e rilanciare lo sviluppo”, conclude il capogruppo. “Il fatto che gli episodi violenti non accennino a diminuire ma anzi stiano aumentando sia di numero che di gravità dimostra che le passerelle elettorali non incidono minimamente sui problemi della Sardegna”.