I consiglieri regionali di Alleanza Nazionale, Mario Diana e Antonello Liori, esprimono solidarietà ai giornalisti colpiti dalle restrizioni alla circolazione all’interno del palazzo del Consiglio regionale imposte stamani dal Presidente dell’Assemblea, Giacomo Spissu. “La decisione di confinare gli operatori dell’informazione in sala stampa nell’attesa che iniziassero i lavori dell’Aula è inaccettabile, indegna di un’istituzione democratica”, commentano i due consiglieri. “Ricorrere alle guardie armate per impedire ai cronisti di accedere alle parti del Palazzo in cui erano in corso interlocuzioni di fondamentale importanza per lo sblocco dell’impasse causata dal ritardo accumulato dalla Giunta regionale nel predisporre il disegno di legge finanziaria riporta alla mente memorie inquietanti di regimi violenti e liberticidi, che mai vorremmo tornare a conoscere”.
“Per questo”, proseguono e concludono Diana e Liori, “esigiamo che il presidente Spissu provveda immediatamente a rimuovere le disposizioni impartite questa mattina al servizio di vigilanza, che porga le scuse dell’Assemblea tutta agli operatori dell’informazione riconoscendo il loro ruolo di vitale importanza per la formazione della coscienza civile dei cittadini e che in futuro non assuma altre decisioni finalizzate a limitare l’esercizio del diritto/dovere di informazione sancito dalla Costituzione italiana, ma che anzi si adoperi al fine di agevolare il lavoro dei cronisti e, più in generale, la trasparenza nell’operato dell’Istituzione, affinché non aumenti nei cittadini il senso di esclusione generato dall’immagine di un Palazzo in cui le decisioni vengono assunte tra pochi intimi riuniti in stanze inaccessibili, lontane anni luce dai bisogni e dal sentire della gente”.
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