“La legge regionale che disciplina l’applicazione del patto di stabilità territoriale, impugnata oggi dal Governo davanti alla Corte costituzionale, è uno strumento indispensabile per gli enti locali sardi e la Regione deve attivarsi immediatamente per difenderla nel giudizio costituzionale”, dichiara il capogruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana, dopo aver appreso della decisione del Consiglio dei Ministri di impugnare la legge approvata dal Consiglio il 19 novembre.
“La Regione deve promuovere ogni azione affinché non vi sia un giudizio di incostituzionalità sulla legge”, prosegue e conclude Diana, “costituendosi nel procedimento costituzionale e, nel contempo, attivando un’interlocuzione con il Governo al fine di individuare gli aspetti oggetto di dubbio ed eventualmente porvi rimedio. La finalità, in ogni caso, dovrà essere quella di assicurare l’applicazione della legge, senza la quale numerosi Comuni sardi si troverebbero impossibilitati ad operare a causa dei rigidi vincoli imposti dal patto di stabilità”.