“Nonostante le comprensibili preoccupazioni seguite al pronunciamento del Tar Sardegna in merito ai ricorsi contro lo stop alle installazioni eoliche nell’Isola, non si può ancora parlare di assalto alle coste sarde da parte dei pirati delle pale off-shore: la materia, infatti, è regolamentata dalle norme paesaggistiche introdotte dal Consiglio regionale con il cosiddetto ‘Piano Casa’, tuttora pienamente in vigore e non interessate dal pronunciamento dei magistrati amministrativi”, dichiara il capogruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana, commentando le sentenze con cui il Tribunale amministrativo regionale per la Sardegna ha dichiarato parzialmente illegittime le delibere con cui la Giunta regionale ha vietato la realizzazione da parte di soggetti privati di nuovi parchi eolici in Sardegna.
“Affinché possa essere definitivamente scongiurato l’assalto alle coste sarde, però”, sottolinea Diana, “è necessario che Giunta e Consiglio si impegnino a difendere con ogni mezzo le norme del ‘Piano Casa’ da eventuali attacchi in sede giudiziaria: quella di tutelare il paesaggio costiero dagli appetiti dei ‘signori del vento’ è una decisione lungimirante, assunta per non pregiudicare le prospettive di sviluppo economico, soprattutto in campo turistico, dell’Isola e pertanto non ci dovrà essere alcun passo indietro al riguardo”.
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