“Nessuno si sogni di
poter affibbiare responsabilità o attribuirsi meriti per
l’emendamento sull’election day approvato ieri dall’Aula”,
dichiara il capogruppo di Sardegna E’ Già Domani in Consiglio
regionale, Mario Diana, con riferimento alla modifica apportata alla
legge per l’abolizione delle Province di Cagliari, Sassari e Nuoro,
che consentirà l’accorpamento delle prossime elezioni regionali
con le europee o le eventuali politiche anticipate.
“Quello approvato ieri
non è un emendamento della maggioranza o a favore della
maggioranza”, sottolinea Diana. “L’unico firmatario, vale a
dire il sottoscritto, è un esponente dell’opposizione, il quale lo
ha presentato con il solo scopo di consentire di unificare le
regionali del prossimo anno con la tornata elettorale più vicina,
così come il Governo sta cercando di fare per le altre elezioni
regionali che si terranno nel 2014”.
“Le intenzioni di chi
ha presentato l’emendamento, dunque, non sono certo quelle di
prolungare artificiosamente una legislatura politicamente conclusa il
giorno stesso in cui il presidente Cappellacci si è insediato a
Villa Devoto”, conclude il capogruppo, “ma unicamente quelle di
risparmiare almeno 10 milioni di euro di soldi pubblici”.
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