“Grande soddisfazione” è stata espressa dal capogruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana, per l’approvazione dell’emendamento al cosiddetto ‘maxi-collegato’ alla manovra finanziaria che dà via libera al ridisegno delle Aziende Sanitarie Locali sarde.
“Grazie ad un intervento di natura strettamente emergenziale”, sottolinea Diana, “finalizzato a mettere sotto controllo una spesa sanitaria che cresceva a dismisura minacciando di travolgere le casse regionali, siamo riusciti a gettare le basi per la futura riforma del sistema sanitario. Dispiace sentir parlare di lottizzazione, soprattutto alla luce di quanto si è visto nella passata legislatura ogni qual volta si è trattato di spartire poltrone di sottogoverno. Forse l’intervento deciso dal centrodestra lede gli interessi di qualcuno o di qualche parte politica o sociale, ma la situazione della sanità in Sardegna è a detta di tutti, e in prima battuta degli assistiti cui chi governa è chiamato a dare delle risposte, disastrosa, non soltanto per il livello di spesa ma soprattutto per le gravi carenze nella qualità, nella disponibilità e nella rapidità del servizio”.
“Con l’emendamento approvato oggi non pretendiamo di riformare la sanità isolana”, conclude il capogruppo, “ma soltanto di attuare un intervento urgente per affrontare una situazione che non ammetteva ulteriori ritardi. Ci metteremo al lavoro sin da subito per elaborare una riforma organica del settore che metta in primo piano i bisogni dei cittadini e non le esigenze dei partiti”.
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