“Viva soddisfazione” è stata espressa dal capogruppo del Popolo Della Libertà, Mario Diana, per il parere favorevole espresso dalla Terza Commissione consiliare sulle direttive di attuazione del fondo regionale di cogaranzia e controgaranzia per le piccole e medie imprese operanti in Sardegna.
“Le direttive di attuazione, che ora possono essere approvate in via definitiva dalla Giunta, daranno operatività al fondo, istituito con la finanziaria regionale dello scorso anno”, spiega Diana. “I 238 milioni di euro stanziati, che saranno gestiti dalla Sfirs, potranno così servire per favorire l’accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese sarde o comunque operanti in Sardegna. Grazie all’‘effetto moltiplicatore’ che caratterizza questo genere di strumento, nel sistema economico sardo entreranno in circolo risorse per circa 2.380 milioni di euro, che serviranno per far crescere le imprese e creare occupazione”.
“Il fondo di controgaranzia è una delle principali misure che il centrodestra sta mettendo in campo per affrontare la crisi economica in Sardegna”, conclude il capogruppo. “In una Regione povera di grandi aziende, sostenere le piccole e medie imprese vuol dire rivitalizzare l’intero tessuto produttivo. Sono certo che entro la fine dell’anno si potranno cominciare a toccare con mano gli effetti di questo e degli altri interventi anti-crisi voluti da Giunta e Consiglio, e che l’economia isolana potrà invertire la rotta e ricominciare a crescere”.
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