“Quando si sente l’ex governatore Renato Soru parlare di assenza dell’attuale Giunta regionale nell’affrontare le vertenze del comparto agropastorale sardo, non può non tornare alla mente il ruolo avuto in tali vertenze dal governo regionale da lui guidato nella passata legislatura”, dichiara il capogruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana, replicando alle dichiarazioni rilasciate oggi dall’ex Presidente della Regione in merito alle proteste dei pastori sardi.
“Senza voler puntare il dito ancora una volta sulla scarsa partecipazione dell’on. Soru ai lavori del Consiglio regionale e, più in generale, sullo scarso interesse che è solito mostrare verso i problemi di cui la classe politica sarda è chiamata quotidianamente ad occuparsi”, prosegue Diana, “non si può sorvolare sulle promesse fatte nella scorsa legislatura dall’allora governatore a quegli stessi pastori che oggi occupano il Palazzo di via Roma. L’on. Soru, all’epoca, promise agli allevatori un contributo di 14 centesimi per ogni litro di latte prodotto. Quei soldi non sono mai arrivati nelle casse delle aziende: questo è quanto la giunta Soru ha fatto per risolvere i problemi del comparto agropastorale sardo”.
“Per fortuna, oggi ci sono una Giunta regionale e una maggioranza che si stanno impegnando per affrontare realmente i problemi delle campagne isolane, che non colpiscono solo la pastorizia”, conclude il capogruppo. “Se l’on. Soru vuole partecipare alla soluzione di tali problemi, saremo ben lieti di accogliere ogni suo contributo costruttivo. In caso contrario, possiamo tranquillamente fare a meno di esternazioni utili solo ad esasperare gli animi e a rendere più difficile il confronto con chi la crisi la vive drammaticamente sulla propria pelle”.
Nessun commento:
Posta un commento