“Le dichiarazioni dell’on. Pes sono quanto di più assurdo e mistificatorio si possa immaginare, un incredibile tentativo di buttare a mare una battaglia comune che ha visto impegnati tutti gli schieramenti politici nell’interesse dei Sardi per cercare di ritagliarsi il solito, minuscolo spazio di visibilità personale con polemiche pretestuose e senza senso”, dichiara il capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana, replicando al comunicato stampa odierno della deputata del Partito Democratico, Caterina Pes, sul referendum regionale sull’energia nucleare.
“Il Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, non ha mai nascosto la sua posizione favorevole nei confronti del referendum”, sottolinea Diana, “sin dalla campagna elettorale per le regionali di due anni fa. Anzi, a voler essere più precisi, il centrodestra sardo si è apertamente schierato contro il nucleare prima ancora che l’on. Pes facesse la sua comparsa sulla scena politica venendo eletta in Parlamento”.
“L’esponente del Pd è pertanto l’ultima persona che può permettersi di dare lezioni agli altri in materia di battaglie contro il nucleare in Sardegna”, conclude il capogruppo, “tanto più a chi tali battaglie le conduce alla luce del sole da ben prima che lei cominciasse ad occuparsene”.
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