sabato, aprile 21, 2012
Vertenza entrate, ora la Regione metta in mora lo Stato
mercoledì, aprile 18, 2012
Taglio dei consiglieri regionali, avvio positivo ma l’iter è ancora lungo e complesso
martedì, aprile 17, 2012
Borghezio, perché invece della Sardegna non vendere il dio Po?
martedì, aprile 10, 2012
Amministrative, il Governo dimostra di agire in malafede nei confronti della Sardegna
“Se dovesse essere confermata l’intenzione del Governo di disimpegnarsi dal sostegno tecnico, informativo e finanziario alla Regione in occasione delle prossime elezioni amministrative, ci troveremmo davanti a una decisione di una gravità inaudita, una sorta di ‘secessione al contrario’ in cui la Sardegna si troverebbe di fatto esclusa dallo Stato italiano”, dichiara il capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana, commentando le notizie relative alla nota con cui il capo del Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno avrebbe annunciato il disimpegno del Dicastero dalla gestione della tornata amministrativa di primavera.
“Come se non bastassero i ritardi, che appaiono sempre più sospetti, accumulati dal ‘tavolo tecnico’ nel quale dovrebbero essere individuate le soluzioni ai vari problemi sollevati dalla Regione con la ‘vertenza Sardegna’”, prosegue Diana, “un nuovo, preoccupante segnale si va ad aggiungere a quelli che da tempo ci troviamo costretti a registrare a cadenza ormai quotidiana e che dimostrano ogni volta di più come il Governo in carica stia tenendo un comportamento in malafede nei confronti dell’Isola. Basti pensare che le spese per l’organizzazione della prossima tornata elettorale rientrerebbero nei vincoli del patto di stabilità, andando a ridurre ulteriormente il margine di manovra della Regione e sottraendo milioni di euro agli interventi finanziari già programmati per quest’anno”.
“Evidentemente, il governo Monti vede la Sardegna come un fastidio di cui sbarazzarsi al più presto, non certo come una Regione che fa parte dello Stato italiano alla pari di qualsiasi altra”, conclude il capogruppo. “Per questo è necessario mantenere alto il livello del confronto ed essere pronti alle azioni più eclatanti, non ultimo l’annullamento o il rinvio delle elezioni amministrative, perché ottenere da questo esecutivo ciò che spetta alla Sardegna, a cominciare dai diritti riconosciuti dallo Statuto di Autonomia, sarà un’impresa tutt’altro che semplice”.
lunedì, aprile 02, 2012
Attentato a ex sindaco di Lanusei, da gruppo Pdl “totale solidarietà”
“Il gruppo del Popolo della Libertà in Consiglio regionale esprime totale solidarietà al coordinatore del partito per l’Ogliastra, Armando Loi, oggetto di un vile atto intimidatorio”, dichiara il capogruppo Mario Diana.
“La crescente frequenza con cui si susseguono gli attentati contro amministratori e politici locali sardi deve far riflettere”, sottolinea Diana. “In un momento storico caratterizzato da una crisi economica ed occupazionale senza precedenti e da un crescente malcontento nei confronti della politica, i nemici della democrazia pensano di avere campo libero per perseguire i loro interessi criminali a discapito dei cittadini”.
“Auspicando che i responsabili siano individuati quanto prima”, conclude il capogruppo, “è necessario che noi politici intensifichiamo gli sforzi per dare risposte rapide e concrete alle preoccupazioni della gente, in particolare in territori come l’Ogliastra che, in una Regione non certo felice come la Sardegna, soffrono una situazione di disagio più forte rispetto ad altri relativamente più fortunati. Non possiamo permettere che il malcontento generalizzato si trasformi in emergenza per l’ordine pubblico, compromettendo irrimediabilmente le speranze di sviluppo dell’Isola”.