Il capogruppo di Sardegna
E’ Già Domani in Consiglio regionale, Mario Diana, si dichiara
“molto soddisfatto” per l’accordo sulla legge statutaria
elettorale raggiunto oggi pomeriggio in Prima Commissione, con il
quale “è stato raccolto, con grande spirito di responsabilità da
parte di tutte le parti politiche, l’appello della Presidente del
Consiglio, Claudia Lombardo, affinché il nodo della legge elettorale
venisse risolto nel più breve tempo possibile”.
“Il passaggio è stato
utile per renderci conto, con un confronto più sereno e approfondito
di quello visto in Aula nelle ultime settimane, che le diverse
posizioni erano meno distanti di quanto potessero apparire”, spiega
Diana. “Alla fine, abbiamo trovato una soluzione che consente di
rafforzare il bipolarismo, garantire i diritti delle minoranze e
assicurare la presenza delle forze minori, il tutto senza perdere di
vista la rappresentatività e la governabilità. Più nel dettaglio,
l’accordo prevede che non vi sia alcuna soglia di sbarramento per i
partiti che si presentano all’interno di una coalizione (le soglie
sono fissate al 10 per cento per le coalizioni e al 5 per cento per i
partiti che corrono da soli) e che il premio di maggioranza sia
assegnato con una quota fissa di consiglieri, 33 se la coalizione che
vince non supera il 45 per cento e 36 se lo supera, garantendo così
sia la stabilità della futura maggioranza che la possibilità per le
opposizioni di incidere concretamente sui lavori dell’Assemblea”.
“L’auspicio per la
ripresa dei lavori dell’Aula”, conclude il capogruppo, “è che
la notte porti consiglio e che anche quelle forze politiche, come il
Pd, che hanno scelto di astenersi in Commissione decidano di votare
la legge, che rappresenterebbe così un risultato storico per il
Consiglio regionale in carica”.