“Prendo atto con soddisfazione dell’intervento del Ministro delle Politiche Agricole, Luca Zaia, che ha assicurato lo stanziamento di risorse per risarcire le aziende zootecniche sarde dei danni subiti a causa del blocco della movimentazione del bestiame imposto in seguito alla comparsa del nuovo focolaio di Blue Tongue in Gallura”, dichiara il consigliere regionale di Alleanza Nazionale, Mario Diana. “L’impegno del Ministro va nella direzione delle proposte da me più volte formulate nel corso della passata legislatura, ma sempre respinte dal centrosinistra che governava la Regione”.
“Purtroppo, però”, prosegue Diana, “il comparto agropastorale sardo si aspettava anche altri impegni dal rappresentante dell’esecutivo nazionale, che invece per ora non sembrano esserci stati. Il maltempo di questo inverno ha ridotto gran parte della Sardegna ad un unico, immenso pantano e migliaia di aziende non hanno potuto seminare o impiantare le coltivazioni. Il danno da mancato reddito non è coperto da alcuna forma di risarcimento pubblico per le calamità naturali e non rientra neppure nelle polizze assicurative per l’agricoltura. E’ pertanto necessario che il governo studi delle forme specifiche di aiuto alle imprese che non hanno riportato danni diretti ma che, a causa del maltempo, si trovano impossibilitate a portare avanti la loro attività”.
“Infine”, conclude il consigliere, “è auspicabile che trovino conferma nei fatti gli impegni di Zaia per quanto riguarda la tutela delle aziende indebitate a causa della legge regionale 44, vale a dire il blocco delle aste giudiziarie. L’agricoltura sarda attraversa un momento difficile ma il governo ha tutti gli strumenti per aiutarla a risollevarsi. Il centrodestra isolano farà la sua parte per vigilare affinché le promesse siano mantenute e, in caso di vittoria alle elezioni regionali del 15 e 16 febbraio, affinché anche la Regione si impegni per rilanciare uno dei settori più importanti dell’economia sarda”.
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