mercoledì, agosto 28, 2013

Sardegna Endurance Lifestyle, bloccare promozione in inglese piena di strafalcioni

Bloccare immediatamente la promozione dell’evento ippico Sardegna Endurance Lifestyle 2013, scritta in un inglese così scadente da arrecare un “gravissimo danno” all’immagine turistica della Sardegna: lo chiede il capogruppo di Sardegna E’ Già Domani in Consiglio regionale, Mario Diana, in un’interrogazione urgente rivolta all’Assessore regionale al Turismo, Luigi Crisponi.
Diana fa riferimento alla “pubblicazione cartacea a colori di gran pregio e di ampio formato” e al sito Internet, entrambi in una doppia versione in italiano e in inglese, realizzati dalla Sistemaeventi.it di Perugia per promuovere la manifestazione che si terrà ad Arborea tra il 30 agosto e il 1 settembre. “Nella pubblicazione cartacea”, denuncia il capogruppo, “si nota con facilità il pessimo livello della versione inglese, scritta in una lingua a dir poco sgrammaticata”. Seguono esempi di “strafalcioni” quali “Men and horses make unique a land” (anziché “Men and horses make a land unique”), “One, ten, an hundred Sardinias” (invece che “One, ten, a hundred Sardinias”), “Record after record” (al posto di “Record by record”).
“Non è da meno il sito Internet”, prosegue Diana, che riporta testualmente un brano riguardante il territorio di Arborea, “talmente mal scritto da rendere incomprensibili persino le intenzioni dell’estensore”. Inoltre, “il logo della manifestazione, realizzato dalla stessa Sistemaeventi.it, è del tutto identico a quello realizzato dalla stessa azienda per l’evento Marche Endurance Lifestyle 2013, che si è tenuto ad Ancona tra il 13 e il 16 giugno, eccezion fatta per i colori della criniera del cavallo ritratto”.
Il capogruppo chiede all’assessore Crisponi di riferire “a quanto ammonta la somma stanziata dalla Regione per finanziare l’evento ed in particolare quale parte di tale somma è stata stanziata per finanziare le iniziative promozionali realizzate dalla Sistemaeventi.it”, “chi ha deciso, attraverso quali procedure e con quali motivazioni di affidare la promozione della manifestazione in oggetto all’azienda di Perugia” e “se ritiene che i testi in lingua inglese prodotti dall’azienda siano di qualità accettabile”. Inoltre, Diana chiede alla Giunta regionale di “ritirare dal mercato il materiale promozionale e revocare l’affidamento dei lavori alla Sistemaeventi.it, rivalendosi su di essa sia per la pessima qualità del lavoro realizzato che per il gravissimo danno arrecato all’immagine turistica della Sardegna”.



INTERROGAZIONE URGENTE DIANA Mario, con richiesta di risposta scritta, sulla realizzazione di una pubblicazione cartacea promozionale e di un sito Internet relativi all’evento Sardegna Endurance Lifestyle 2013


Il sottoscritto,

PREMESSO che la Regione Sardegna ha contribuito al finanziamento dell’evento ippico Sardegna Endurance Lifestyle 2013, che si terrà ad Arborea tra il 30 agosto e il 1 settembre pp.vv., e della relativa campagna promozionale;

CONSIDERATO che, nell’ambito delle iniziative promozionali per la manifestazione di cui sopra, affidate alla società Sistemaeventi.it di Perugia, sono stati realizzati una pubblicazione cartacea a colori di gran pregio e di ampio formato, di ben 66 pagine, e un sito Internet, e che entrambe le iniziative sono state realizzate in una doppia versione nelle lingue italiana e inglese;

VERIFICATO che, nella pubblicazione cartacea, si nota con facilità il pessimo livello della versione inglese, scritta in una lingua a dir poco sgrammaticata; volendo limitare l’esame ai titoli delle varie sezioni, si segnalano strafalcioni quali “Men and horses make unique a land” (anziché “Men and horses make a land unique”), “One, ten, an hundred Sardinias” (anziché “One, ten, a hundred Sardinias”), “Dubai capital of endurance” (anziché “Dubai, the capital of endurance”), “Challenges of the future passes through Dubai” (anziché “Challenges of the future pass through Dubai”), “Record after record” (anziché “Record by record”);

VALUTATO che non è da meno il sito Internet, dal quale si segnala, a mero titolo esemplificativo, il seguente testo, riguardante il territorio di Arborea e talmente mal scritto da rendere incomprensibili persino le intenzioni dell’estensore: “Arborea and the surrounding area is one of the most fascinating territory of the central-western Sardinia, both as regards its history, both with regard to the landscape features and demographics. The area was once extremely marshy, was the subject of a modern sanitation system to start from 1919. Since then, large reclamation and structure have occurred over the years so as to make it today surrounded by numerous and profitable farms in style ‘Po Valley’, as well as beautiful ponds populated by the famous pink flamingos and lush vegetation made ​​mostly eucalyptus, poplar and pine forests of the largest and longest in Europe. Characterized by warm weather, the whole area is considered and known as a haven florida and charming, a smooth and beautiful village with all the orographic characteristics suitable Endurance Equestrian”;

PRESO ATTO che il logo della manifestazione, realizzato dalla stessa Sistemaeventi.it, è del tutto identico a quello realizzato dalla stessa azienda per l’evento Marche Endurance Lifestyle 2013, che si è tenuto ad Ancona tra il 13 e il 16 giugno uu.ss., eccezion fatta per i colori della criniera del cavallo ritratto;


CHIEDE DI INTERROGARE
l’Assessore regionale al Turismo
affinché riferisca

  • A quanto ammonta la somma stanziata dalla Regione per finanziare l’evento Sardegna Endurance Lifestyle 2013 ed in particolare quale parte di tale somma è stata stanziata per finanziare le iniziative promozionali realizzate dalla Sistemaeventi.it;
  • Chi ha deciso, attraverso quali procedure e con quali motivazioni di affidare la promozione della manifestazione in oggetto all’azienda di Perugia;
  • Se ritiene che i testi in lingua inglese prodotti dall’azienda siano di qualità accettabile;
  • Quali misure la Giunta regionale intende adottare al fine di ritirare dal mercato il materiale promozionale di cui alla premessa e di revocare l’affidamento dei lavori alla Sistemaeventi.it, rivalendosi su di essa sia per la pessima qualità del lavoro realizzato che per il gravissimo danno arrecato all’immagine turistica della Sardegna.

martedì, agosto 27, 2013

Fine legislatura, Cappellacci vuole rimediare in sei mesi quello che non ha fatto fino ad oggi


“Revisione del piano paesaggistico, continuità territoriale aerea e marittima, zona franca, rilancio dell’economia attraverso l’attrazione di investitori stranieri: se sono questi gli obiettivi del patto di fine legislatura che il presidente Cappellacci intende proporre agli alleati della sua maggioranza, allora forse farebbe meglio a rassegnare le dimissioni, dal momento che riconosce egli stesso di non aver concluso nulla nei primi quattro anni e mezzo di mandato e che adesso vorrebbe rimediare in sei mesi a tutto quello che non è riuscito a fare fino ad oggi”, dichiara il capogruppo di Sardegna E’ Già Domani, Mario Diana, commentando l’intervista rilasciata oggi dal Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ai microfoni di Videolina.
“Le parole dei Presidente delineano la chiara ammissione di un fallimento senza precedenti nella storia dell’Autonomia”, prosegue Diana. “Il suo (e mio) partito e l’intero centrodestra farebbero bene a prenderne atto sin da ora e a non lasciarsi trascinare verso la sconfitta alle prossime regionali da un leader che ha ampiamente dimostrato di non essere in grado né di governare la Regione, né tantomeno di tenere unita la coalizione che lo sostiene. E dispiace prendere atto della scarsa, o sarebbe meglio dire assente, determinazione con cui i vertici regionali del Popolo della Libertà hanno sostenuto la proposta delle primarie per la scelta del candidato della coalizione alle elezioni del prossimo anno, perché sarebbero state un’occasione unica per individuare un candidato realmente condiviso e capace non solo di vincere le regionali ma anche di governare la Sardegna”.
“Io sono convinto che ancora non sia detta l’ultima parola e che, se davvero nel centrodestra c’è una volontà comune di ricorrere alle primarie, nessuno possa impedirci di organizzarle”, conclude il capogruppo. “In caso contrario, è necessario che non si perda altro tempo e che si apra un serio dibattito per la scelta di un candidato che sia in grado di unire la coalizione e di guidarla alla vittoria, a cominciare dallo stesso Pdl, visto che negli organismi direttivi regionali non è in corso alcuna discussione del genere e che non è certo la candidatura di Cappellacci quella che può essere condivisa da tutto il partito”.

martedì, agosto 06, 2013

Primarie centrodestra, i vertici regionali Pdl convochino gli alleati per decidere le regole


“Preso atto che ormai anche il presidente Cappellacci sembra essersi finalmente deciso a mettere in gioco la sua ricandidatura attraverso le elezioni primarie, è il caso che i massimi vertici regionali del suo e del mio partito, il Popolo della Libertà, colgano la palla al balzo – magari prima che il governatore uscente cambi idea – e convochino i vertici delle forze politiche alleate nella coalizione di centrodestra per decidere quando e come si dovranno svolgere le primarie”, dichiara il capogruppo di Sardegna E’ Già Domani, Mario Diana.
“E’ legittimo che l’aspirante candidato Cappellacci incontri i rappresentanti delle altre forze politiche per costruire la sua base di consenso in vista del confronto interno alla coalizione”, prosegue Diana, “ma non si può certo pensare che le primarie si possano svolgere se non c’è nessuno che decida la data, le modalità e le regole della consultazione. Questo qualcuno dovrà ovviamente essere al di sopra delle parti e assicurare una competizione il più possibile aperta, alla quale possano accedere in condizioni di parità tutti gli iscritti dei partiti che compongono la coalizione e tutti coloro i quali si riconoscono nel progetto politico comune”.
“Le primarie sono un’occasione unica per rilanciare la coalizione individuando un candidato alternativo a Cappellacci da presentare alle regionali del prossimo anno”, conclude il capogruppo. “L’impresa non dovrebbe essere affatto difficile, ma ora è necessario che i vertici del Pdl diano qualche segno di vita, perché non si può certo pensare che uno qualsiasi degli aspiranti candidati possa organizzarsi da sé le sue primarie, dettando le regole e magari pretendendo anche di scegliersi gli avversari. Anche perché, se ciò avvenisse, qualsiasi altro aspirante candidato potrebbe sentirsi autorizzato a fare altrettanto”.

sabato, agosto 03, 2013

E.On. sbaglia investimenti e viene ripagata con i soldi dei contribuenti


“E’ sufficiente leggere l’articolo di Stefano Agnoli sul Corriere della Sera di oggi per capire quali sono i rapporti tra la multinazionale tedesca E.On. e il Governo italiano: sarà infatti di circa 60 milioni di euro all’anno per dieci anni il riconoscimento del ‘fattore di garanzia’ per la multinazionale tedesca in qualità di comproprietaria del rigassificatore di Livorno, opera fallimentare definita infrastruttura essenziale dal Ministero per lo Sviluppo Economico”, dichiara il capogruppo di Sardegna E’ Già Domani in Consiglio regionale, Mario Diana, intervenendo ancora una volta sulla vertenza Fiume Santo.
“Si tratta di risorse che vanno a gravare sulla bolletta energetica dei contribuenti italiani, niente di più di quanto la stessa multinazionale ottiene in Sardegna nel settore elettrico, con il sostegno di Terna e con il silenzio tombale del presidente Cappellacci”, sottolinea Diana. “Gli innumerevoli casi di inquinamento a Fiume Santo – 26 solo negli ultimi anni – non possono non prevedere un immediato e drastico intervento nei confronti dell’azienda tedesca e un’imposizione del governo affinché la stessa E.On. liberi il campo o dia immediato avvio alla costruzione del nuovo gruppo a carbone, con la contestuale dismissione dei vecchi gruppi ad olio combustibile e la bonifica del sito”.

Legge elettorale, difendere norma su incandidabilità del Presidente dimissionario


“La norma che prevede l’incandidabilità al successivo turno elettorale per il Presidente della Regione che, dimettendosi, provoca lo scioglimento del Consiglio ha lo scopo di tutelare la democrazia e di ristabilire l’equilibrio tra potere legislativo ed esecutivo, oggi sbilanciato a favore di quest’ultimo”, dichiara il capogruppo di Sardegna E’ Già Domani in Consiglio regionale, Mario Diana, commentando la decisione del Governo di impugnare per un presunto vizio di costituzionalità la legge statutaria elettorale recentemente approvata dall’Assemblea. “Pertanto, auspico che venga difesa davanti alla Corte Costituzionale e possa, in futuro, essere adottata anche dalle altre Regioni italiane”.
“Al contrario di quanto va dicendo il presidente Cappellacci, la norma è stata studiata appositamente per evitare i ‘muretti a secco’, rendendo le conseguenze di una prova di forza tra Giunta e Consiglio altrettanto pesanti per entrambe le parti, come è giusto che sia”, spiega Diana. “Del resto, il Presidente, ignorante di quanto è accaduto nella passata legislatura, quando non sedeva tra i banchi del Consiglio regionale, non sa che un episodio del genere si è già verificato e potrebbe facilmente verificarsi di nuovo in futuro se non si intervenisse con una norma come quella impugnata. Viceversa, non mi aspetto affatto che una simile eventualità possa capitare nella legislatura in corso”.
“Affinché il governatore e la sua maggioranza arrivino allo scontro su una proposta all’esame dell’Aula, infatti, è necessario che entrambe le parti siano disposte a lavorare per realizzare qualcosa di concreto e non siano impegnate soltanto a spartirsi il potere e le poltrone, vale a dire l’esatto contrario di quanto sta accadendo in questa legislatura”, conclude il capogruppo. “Se così non fosse, non mi sarei visto costretto a candidarmi a rappresentare il mio partito, il Popolo della Libertà, alle primarie per la scelta del candidato Presidente del centrodestra alle regionali del prossimo anno”.

giovedì, agosto 01, 2013

Primarie centrodestra, Diana annuncia la sua candidatura


“Dal momento che sembra emergere, all’interno della coalizione di centrodestra, un orientamento diffuso in favore dello svolgimento delle primarie in vista delle elezioni regionali del prossimo anno, annuncio sin da ora la mia candidatura”, dichiara il capogruppo di Sardegna E’ Già Domani in Consiglio regionale, Mario Diana.
“Accolgo molto positivamente questa novità: finalmente in tutti i partiti del centrodestra ci si è resi conto di quanto vado dicendo da almeno due mesi, cioè che non si può pensare di vincere le elezioni con un candidato presidente autoimposto”, spiega Diana. “La mia scelta di correre per le primarie, che siano di coalizione o limitate al solo Popolo della Libertà, è il naturale compimento del percorso politico intrapreso con la fondazione del gruppo Sardegna E’ Già Domani. E’ evidente l’incapacità a governare la Sardegna mostrata in oltre quattro anni dal presidente Cappellacci; per questo, sono convinto che una sua eventuale ricandidatura porterebbe il centrodestra alla sconfitta. Da tempo ho scelto di non nascondermi in un’appartenenza di comodo alla maggioranza che governa la Regione e di passare all’opposizione, perché sono convinto che, nella gravissima situazione di crisi in cui versa la Sardegna, Cappellacci non rappresenti una soluzione ma un ulteriore problema”.
“Con le primarie”, conclude il capogruppo, “anche gli elettori del centrodestra potranno dire la loro su questo punto e sono certo che il risultato della consultazione rappresenterà un’amara sorpresa per alcuni. Io, dal canto mio, ho intenzione di fare tutto il possibile per rilanciare un partito e una coalizione che possono vincere le elezioni contro un centrosinistra allo sbando e privo di candidati credibili, a patto che si liberino di chi, nel corso di questa legislatura, unendo l’insipienza all’arroganza ha frantumato il centrodestra e portato l’Isola al tracollo”.