“Il tentativo di ‘concertazione postuma’ sull’emergenza rifiuti messo in atto dal governatore Renato Soru con i rappresentanti degli enti locali è uno scandalo nello scandalo, che si aggiunge alla sua sciagurata decisione solitaria di ammettere nell’Isola una quantità imprecisata di rifiuti provenienti dalla Campania”, dichiarano i consiglieri regionali di Alleanza Nazionale, Mario Diana e Antonello Liori.
“Soru ha convocato i presidenti delle Province e i sindaci dei Comuni che ospitano gli impianti di smaltimento quando la nave partita ieri sera da Napoli era già arrivata al porto canale di Cagliari”, proseguono i due consiglieri. “Questa non è concertazione, è un ricatto bello e buono: Soru ha fatto in modo che il carico di spazzatura fosse già arrivato in Sardegna prima di cercare il ‘dialogo’ con gli amministratori, i quali dovranno scegliere se piegarsi al suo volere sovrano o assumersi la responsabilità della bomba ecologica che sarà lasciata a marcire nel piazzale del porto canale”.
“Intanto, gli organi di informazione riferiscono di altre due navi cariche di rifiuti che salperanno questa sera da Napoli”, concludono Diana e Liori. “Il gioco del governatore è scoperto: la Sardegna dovrà farsi carico da sola di risolvere l’emergenza rifiuti della Campania, con un sistema di smaltimento già al collasso. Domani, le strade colme di sacchetti di spazzatura saranno quelle di Cagliari, di Oristano, di Sassari, di Nuoro, di Olbia e di tanti altri centri dell’Isola. Allora chi sarà disposto a muovere un dito per aiutarci? Certo non il governo Prodi o le altre Regioni italiane, che si tireranno indietro come hanno fatto ieri pomeriggio durante il vertice a Palazzo Chigi. Allora ci ritroveremo soli con l’emergenza che oggi è della Campania e domani sarà nostra, e Soru si ritroverà solo con le sue responsabilità, di cui dovrà rendere conto a quei sardi la cui pazienza ora è davvero finita”.
1 commento:
Una nave al mese piena di monnezza,per un anno!
Quest'uomo è un pazzo!
Chissa cosa gli ha promesso "il Mortadella".
Che dire..cercate di fermarlo prima ke sia troppo tardi o magari organizzateli una camicia di forza...
Saluti da Cape Town.
Suo nipote.
Posta un commento