“Complimenti alla Asl n. 6 per il metodo rapido ed efficace che ha scelto per guidare i tredicenni del Medio Campidano nel loro primo approccio all’educazione sessuale: un preservativo in regalo e il problema è risolto”, dichiarano i consiglieri regionali di Alleanza Nazionale, Antonello Liori e Mario Diana, in seguito a quanto accaduto durante il Salone dell’orientamento scolastico organizzato dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia del Medio Campidano. “Se davvero nei consultori dell’Azienda si adottano metodi simili, possiamo stare certi che i giovani della Provincia avranno una crescita sana ed equilibrata, grazie al supporto di cui godono da parte dei servizi sanitari del territorio”.
“La Asl si rende seriamente conto di quali sono i bisogni dei ragazzi di tredici anni? Davvero pensa che basti liquidarli con un preservativo per risolvere il problema dell’educazione sessuale nelle scuole?”, proseguono e concludono i due consiglieri. “Invece di usare sistemi così sbrigativi e poco responsabili, i consultori farebbero bene a coinvolgere le famiglie prima di prendere decisioni che influiscono nell’educazione dei giovani. E all’Assessore regionale alla Sanità, Nerina Dirindin, consigliamo di promuovere il dialogo tra i consultori e le famiglie, partendo dal riconoscimento che è proprio a queste ultime che spetta decidere come devono essere educati i figli, nel rispetto dei loro valori e dei loro principi, su cui non può essere tollerata alcuna imposizione da parte degli enti istituzionali”.
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