“Nel corso della riunione con i parlamentari sardi e i capigruppo consiliari che si è tenuta oggi a Roma per discutere le strategie con cui affrontare il confronto con il Governo sulla ‘Vertenza Sardegna’ non ho in alcun modo riscontrato, né nelle parole, né negli atteggiamenti del presidente Cappellacci, contrarietà ad un dibattito in Consiglio sull’argomento”, dichiara il capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana, replicando alle affermazioni del pari grado del Partito Democratico, Giampaolo Diana, su quanto sarebbe avvenuto nell’incontro odierno.
“Ad ulteriore riprova di ciò”, prosegue Mario Diana, “va sottolineato come sia stato lo stesso Cappellacci a farsi carico del coinvolgimento dell’Assemblea, richiedendone la convocazione per riferire all’Aula circa lo stato dei rapporti con l’esecutivo nazionale e discutere le priorità da affrontare in vista della convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio regionale allargata ai parlamentari eletti nell’Isola e alle parti sociali, che sarà successivamente decisa dai capigruppo con la presidente Lombardo”.
“Quanto riferito dall’on. Giampaolo Diana risulta pertanto privo di fondamento”, conclude il capogruppo del Pdl, “e del tutto fuori luogo rispetto ad un contesto in cui nessuno dei partecipanti ha messo in dubbio la necessità di restituire all’Assemblea il suo ruolo centrale come luogo di confronto politico in cui elaborare le idee e le strategie che la Giunta, di concerto con il Consiglio, porterà avanti nel confronto con le Istituzioni nazionali”.