Snellire l’iter burocratico per la spendita delle risorse stanziate dalla Regione per finanziare gli interventi previsti nel Piano di Assetto Idrogeologico, in modo da accelerarne i tempi di realizzazione: è quello che chiedono i consiglieri regionali di Alleanza Nazionale, Matteo Sanna e Mario Diana, in un’interrogazione al Presidente della Regione, Renato Soru, e agli Assessori regionali agli Enti Locali, Gianvalerio Sanna, e alla Programmazione, Eliseo Secci, in seguito ai danni provocati nei Comuni della Bassa Gallura dal nubifragio del 4 novembre.
I due consiglieri ricordano i danni causati a privati, imprese ed infrastrutture pubbliche dalla calamità naturale che ha colpito centri come Olbia, Golfo Aranci, Loiri Porto San Paolo, Budoni e San Teodoro. “I danni”, si legge nell’interrogazione, “sono stati ulteriormente aggravati dalla mancata realizzazione degli interventi di riassetto idrogeologico necessari nell’area interessata, peraltro previsti nel Piano di Assetto Idrogeologico”. Per l’attuazione del Piano, con una delibera del 29 aprile scorso, la Giunta regionale ha stanziato 55.450.000 euro a valere sulla Misura 4.1.1 del Por 2007/2013.
I due consiglieri chiedono dunque “quali sono i meccanismi di spendita delle risorse stanziate”, se sono state stanziate risorse a copertura degli interventi previsti nella Provincia di Olbia e Tempio, se le risorse sono state trasferite ai Comuni interessati e per quali ragioni i lavori, “la cui urgenza è stata dimostrata per l’ennesima volta e nel modo più drammatico dai fatti del 4 novembre”, non sono ancora iniziati. Sanna e Diana chiedono inoltre cosa la Giunta intende fare per “snellire il processo burocratico di spendita delle risorse Por”, accelerando così la realizzazione degli interventi, e se è allo studio la possibilità che sia la Regione stessa a bandire al posto dei Comuni le gare di appalto per i singoli lavori, in modo da “ridurre il numero dei passaggi burocratici necessari ed abbreviare così l’iter di spendita delle risorse”.
INTERROGAZIONE SANNA Matteo – DIANA, con richiesta di risposta scritta, sulle misure da attuare per il riassetto idrogeologico dei Comuni della Gallura colpiti dall’evento meteorologico calamitoso del 4 novembre 2008
I sottoscritti,
PREMESSO che, nella mattina del 4 novembre u.s., si sono verificati eventi piovosi di portata straordinaria che hanno interessato gran parte dei Comuni della Bassa Gallura, tra cui Olbia, Golfo Aranci, Loiri Porto San Paolo, Budoni e San Teodoro;
CONSIDERATO che gli eventi piovosi di cui sopra hanno arrecato gravi danni a privati cittadini, imprese ed infrastrutture pubbliche;
VERIFICATO che i danni provocati dalla calamità naturale sono stati ulteriormente aggravati dalla mancata realizzazione degli interventi di riassetto idrogeologico necessari nell’area interessata, peraltro previsti nel Piano di Assetto Idrogeologico approvato con Decreto del Presidente della Regione n. 67 del 2006;
SOTTOLINEATO che, con Del. n. 25/14 del 29 aprile 2008, la Giunta regionale ha disposto lo stanziamento di Euro 55.450.000, a valere sulla Misura 4.1.1 – ‘Prevenzione e mitigazione dei fenomeni di degrado del suolo, recupero dei contesti degradati, attuazione dei piani di prevenzione dei rischi sia di origine antropica che naturale’ del Por 2007/2013, per la realizzazione delle azioni di prevenzione dei fenomeni di dissesto idrogeologico, erosione e degrado e desertificazione del suolo attraverso attività di prevenzione, difesa, mitigazione del rischio idraulico e geologico previste dal Piano di Assetto Idrogeologico;
CHIEDONO DI INTERROGARE
il Presidente della Regione e gli Assessori regionali agli Enti Locali, Finanze e Urbanistica e alla Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio
affinché riferiscano
Quali sono i meccanismi di spendita delle risorse stanziate nella Del. n. 25/14 del 2008 per la realizzazione degli interventi previsti nel Piano di Assetto Idrogeologico;
Se risultano stanziate risorse per la realizzazione degli interventi inseriti nel Piano di Assetto Idrogeologico relativamente alla Provincia di Olbia e Tempio;
Se tali risorse sono state trasferite ai Comuni interessati dagli interventi;
Per quali ragioni gli interventi di cui sopra, la cui urgenza è stata dimostrata per l’ennesima volta e nel modo più drammatico dai fatti del 4 novembre u.s., non risultano ancora in fase di realizzazione;
Quali misure la Giunta regionale intende adottare al fine di snellire il processo burocratico di spendita delle risorse Por stanziate a copertura degli interventi previsti nel Piano di Assetto Idrogeologico, accelerandone così la realizzazione;
Se è allo studio la possibilità che sia la Regione stessa, anziché i Comuni interessati, a bandire le gare di appalto per la realizzazione dei singoli interventi, al fine di ridurre il numero dei passaggi burocratici necessari ed abbreviare così l’iter di spendita delle risorse.
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