“I propositi di avere la legge finanziaria approvata, per la prima volta nella legislatura, entro i termini necessari ad evitare il ricorso all’esercizio provvisorio sono a un passo dal naufragare miseramente: con il Consiglio regionale bloccato e la maggioranza che non ha la più pallida idea di come condurre in porto il difficile cammino della legge urbanistica, l’approvazione del bilancio entro il 31 dicembre sembra sempre più una chimera”: è il commento del consigliere regionale di Alleanza Nazionale, Mario Diana, in seguito al rinvio delle sedute consiliari di ieri pomeriggio e questa mattina a causa della mancanza del numero legale.
“Intanto, prendiamo atto che neppure quest’anno la Giunta regionale è riuscita a presentare la finanziaria entro i termini fissati dalla legge”, prosegue Diana. “Il 30 settembre è trascorso ormai da più di un mese, eppure del disegno di legge ancora non si vede l’ombra. Se poi si considerano i sotterfugi cui il centrosinistra sta ricorrendo per dilazionare l’esame degli articoli più spinosi della legge urbanistica, quelli su cui ancora non esiste alcun accordo tra il governatore Renato Soru e la coalizione che dichiara di sostenerlo, appare evidente come i tempi dell’esame della manovra di bilancio siano destinati a dilatarsi a dismisura, né più, né meno come è accaduto negli anni passati”.
“E non è solo la finanziaria a restare bloccata dai conflitti interni della maggioranza”, conclude il consigliere. “A fine mese, infatti, scadrà il mandato del commissario straordinario dell’Autorità d’Ambito ed entro quella data dovrà essere approvata la legge che ne proroga gli organismi in carica per altri tre mesi nell’attesa che l’organo legislativo approvi la riforma dell’Autorità, pena la sua impossibilità ad operare. Andando avanti di questo passo, difficilmente il Consiglio sarà in grado di rispettare il termine e la responsabilità andrà ascritta solo ed esclusivamente al centrosinistra”.
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