mercoledì, dicembre 29, 2010

La strumentalizzazione del Pd non si ferma neppure davanti alla morte

Il centrodestra non ha due facce ma opera esclusivamente nell’interesse dei sardi, a differenza del centrosinistra che, in questi giorni, sta caratterizzando la sua azione politica per una bieca strumentalizzazione che non si ferma davanti a nulla, neppure alla morte, pur di inventarsi le più svariate ragioni per denigrare gli avversari”, replicano il capogruppo del Popolo Della Libertà, Mario Diana, e l’intero gruppo consiliare alle dichiarazioni rilasciate oggi da alcuni esponenti sardi del Partito Democratico.

“Oggi abbiamo sentito l’opposizione cercare disperatamente di aggrapparsi ai più diversi argomenti, dalla manifestazione dei pastori sardi a Roma alla tragedia di un giovane morto suicida per aver perso il posto di lavoro, passando per gli auguri di Natale inviati dal Presidente della Regione ai cittadini, per tentare di rimarcare la propria esistenza sullo scenario politico isolano”, proseguono Diana e gli altri.

“La verità”, concludono il capogruppo e i consiglieri, “ è che la minoranza non è in grado di confrontarsi sulle proposte politiche, non avendo da avanzare soluzioni migliori di quelle messe in campo da noi per affrontare i problemi della Sardegna, e così si trova ad arrancare come può per tenere il passo della maggioranza. Non è così, però, che il centrosinistra può sperare di contribuire a rilanciare le sorti dell’Isola: da un’opposizione responsabile ci aspettiamo, nel rispetto dei reciproci ruoli, dialogo e collaborazione, non certo i ripetuti attacchi strumentali cui abbiamo assistito oggi”.

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