giovedì, agosto 05, 2010

Incontro Cappellacci-La Spisa-Vegas, risultato storico che spazza via polemiche strumentali

L’esito dell’incontro odierno tra il Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, l’Assessore regionale alla Programmazione, Giorgio La Spisa, e il Viceministro dell’Economia, Giuseppe Vegas, non è soltanto straordinariamente positivo per quanto riguarda gli interessi della Sardegna, ma ha l’effetto di sgombrare il campo dalle polemiche politiche nate in seguito ad un utilizzo strumentale e fuorviante della norma statutaria sulla compartecipazione fiscale da parte dell’opposizione di centrosinistra”, dichiara, a nome del gruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale, il capogruppo Mario Diana, commentando la conferenza stampa che il presidente Cappellacci e l’assessore La Spisa hanno tenuto oggi pomeriggio per illustrare l’esito dell’incontro di questa mattina con il viceministro Vegas in merito all’attuazione dell’articolo 8 dello Statuto Speciale della Sardegna.

“Il viceministro Vegas ha pronunciato, a nome del Governo, una parola chiara e definitiva su come deve essere inteso l’articolo 8 dello Statuto: l’articolo è in vigore dal 1 gennaio di quest’anno e verrà applicato, con o senza la norma di attuazione”, sottolinea Diana. “Il fatto che la Giunta regionale abbia deciso di percorrere la strada di concertare la norma di attuazione in sede di commissione paritetica Stato-Regione dimostra la volontà politica di mettere un punto fermo a sigillo della vertenza sulle entrate fiscali, affinché negli anni a venire non si debba scoprire nuovamente, come è accaduto in passato, che lo Stato non versa alla Sardegna quanto pattuito”.

“Ora auspichiamo che si sia fatta sufficiente chiarezza e che l’esito dell’incontro odierno non lasci spazio a nuovi attacchi strumentali da parte della minoranza”, conclude il capogruppo. “Quello ottenuto oggi è un risultato storico in chiave futura e va ben al di là della polemica politica contingente: si è stabilito un principio e si è incominciato a definire delle norme che regoleranno i rapporti finanziari tra Stato e Regione negli anni a venire, basandoli sulla lealtà e sulla trasparenza”.

Nessun commento: