“Davanti all’incomprensibile attacco che mi è stato mosso dall’on. Federico Palomba a seguito della mia denuncia dei disagi causati dal malfunzionamento dell’impianto di climatizzazione dell’aeroporto di Cagliari-Elmas, è bene innanzi tutto precisare una cosa: io non ho, né ho mai inteso, attaccare la società che gestisce lo scalo aeroportuale, come ho già avuto modo di confermare privatamente ai vertici societari, ma denunciare un disservizio il cui superamento è nell’interesse di tutti, compreso quello dell’on. Palomba che afferma di essere un assiduo viaggiatore”, dichiara il capogruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana, in replica al comunicato stampa diramato questa sera dal segretario regionale dell’Italia Dei Valori, Federico Palomba.
“Il mio intervento, come ha potuto facilmente comprendere chi lo ha letto, sottolineava la necessità di una maggior cura dei servizi aeroportuali forniti dagli scali sardi nel contesto più generale delle difficoltà legate ai trasporti da e per la Sardegna”, puntualizza Diana. “Migliorare il sistema dei trasporti, e dunque anche i servizi aeroportuali, è un obiettivo irrinunciabile per una coalizione che si trova a governare la Regione e che vuole puntare sul rilancio dell’economia isolana, oltre che assicurare ai cittadini dei servizi pubblici dignitosi. Una differenza non da poco rispetto a quanto accadeva ai tempi in cui era l’on. Palomba a governare la Sardegna, che ancora oggi sono ricordati e non certo come un periodo felice”.
“Se poi l’on. Palomba vuole avere ulteriori conferme sui disservizi che si sono registrati nei giorni scorsi all’aeroporto di Cagliari-Elmas”, conclude il capogruppo, “anziché chiederlo a se stesso o ad altri assidui viaggiatori, potrebbe provare a chiederlo a chi nell’aeroporto trascorre la giornata lavorativa e ha modo di sperimentare i disagi per un periodo di tempo ben più lungo rispetto a chi si trattiene solo per il check-in. Io l’ho fatto e anche questo ha pesato sulla mia decisione di intervenire pubblicamente per sollecitare la Sogaer affinché il problema sia risolto con la massima rapidità”.
Nessun commento:
Posta un commento