venerdì, ottobre 02, 2009

Intesa generale quadro sulle infrastrutture, spazzate via le strumentalizzazioni politiche

L’Intesa generale quadro sulle infrastrutture firmata oggi a Roma dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, e dal Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, pone finalmente la parola fine alle strumentalizzazioni politiche sul presunto scippo di risorse a vantaggio di altre regioni e sul Governo che si sarebbe ‘dimenticato’ della Sardegna”, dichiara il capogruppo del Popolo Della Libertà in Consiglio regionale, Mario Diana.

“L’Intesa prevede l’inserimento nel prossimo Documento di programmazione economico-finanziaria di 1,269 miliardi di euro da spendere nel triennio 2010-2013, più altri 1,380 miliardi per completare le opere iniziate nel triennio”, sottolinea Diana. “Con l’aggiunta delle opere ritenute strategiche ma non prioritarie, che comunque saranno realizzate negli anni a venire, si arriva a 3,864 miliardi: un bello schiaffo a chi fino a ieri predicava la parabola del Governo che generosamente elargiva fiumi di denari pubblici alla Sicilia dimenticandosi della Sardegna. Vedremo se quando inizieranno i lavori per la Sassari-Olbia, per la SS 131, per la Sassari-Alghero, per la metropolitana di Cagliari e per l’eliminazione degli incroci a raso sulla SS 554, interventi destinati a rivoluzionare in positivo la viabilità isolana, snellendo il traffico ed eliminando situazioni di pericolo cui i sardi pagano un tributo in vite umane pressoché quotidiano, sentiremo ancora risuonare il solito ritornello stonato delle promesse mancate e del Governo che si ricorda della Sardegna solo in campagna elettorale”.

“La decisione di considerare un grande evento di rilevanza nazionale la tappa maddalenina delle Louis Vuitton World Series, con la possibilità di realizzare le infrastrutture necessarie con procedure d’urgenza gestite dalla Protezione Civile, è un altro successo, una sorta di ‘fase 2’ per il rilancio dell’arcipelago di La Maddalena dopo la dismissione delle servitù militari e i lavori già realizzati per ospitare i vertici internazionali”, conclude il capogruppo. “I grandi risultati ottenuti oggi a Roma dal presidente Cappellacci sono la dimostrazione che la politica del dialogo e del confronto costruttivo con il Governo, con cui il centrodestra ha scelto di distinguersi da quanto si è visto nella passata legislatura, è l’unica via possibile per rilanciare lo sviluppo economico della Sardegna”.

1 commento:

die ha detto...

diana ma perchè cappellacci non interviene per is arenas, lei si è esposto personalmente..ci parli..faccia qualcosa...ma cappellacci prenda una posizione