venerdì, gennaio 19, 2007

Assessora Dirindin, i sindaci della Planargia non meritano il suo tempo?

Siamo sconcertati per il comportamento tenuto ieri dall’Assessora alla Sanità, che non ha voluto concedere neppure un minuto del suo prezioso tempo ai sindaci della Planargia recatisi in Consiglio regionale per spiegarle le ragioni che rendono indispensabile l’istituzione di un distretto sanitario con sede a Bosa”: è il commento dei consiglieri regionali di Alleanza Nazionale, Mario Diana e Antonello Liori, in seguito a quanto accaduto ieri nel Palazzo di via Roma, quando l’Assessora regionale alla Sanità, Nerina Dirindin, ha rifiutato di incontrare i rappresentanti di dieci Comuni della Planargia. “La delegazione che si è recata a Cagliari si aspettava di poter esprimere le ragioni del territorio e ottenere delle risposte, ma l’Assessora ha sdegnosamente rifiutato il confronto”.

“L’atteggiamento della Dirindin fa il paio con lo spregio già mostrato nei nostri confronti”, proseguono Diana e Liori, “quando, relativamente all’interrogazione da noi presentata il 14 settembre scorso, ha dato incarico a un solerte funzionario di replicare alla domanda se, con i parametri che saranno applicati dalla Giunta, sarà possibile istituire il distretto sanitario della Planargia, con la risposta che i distretti saranno costituiti sulla base dei parametri che saranno applicati dall’esecutivo. Insomma, neppure i consiglieri hanno diritto a una risposta”.

“Sollecitiamo la Giunta a emanare gli indirizzi per l’istituzione dei distretti, come stabilito dalla L.R. 28 luglio 2006, n. 10, per capire se sarà possibile l’istituzione del distretto sanitario della Planargia con sede a Bosa”, concludono i due consiglieri. “A sei mesi dall’approvazione della legge, i tempi per l’adozione della delibera di indirizzo sembrano più che maturi. Nell’attesa, oltre a stigmatizzare l’inaccettabile comportamento dell’assessora Dirindin, invitiamo le comunità del territorio a non recedere dalla mobilitazione, così come non verrà meno il nostro impegno di consiglieri regionali a fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità affinché i bisogni dei cittadini trovino finalmente ascolto”.

Nessun commento: