“Sono 673 le interrogazioni rimaste senza una risposta nella tredicesima legislatura regionale”: la denuncia è dei consiglieri regionali di Alleanza Nazionale, Mario Diana e Antonello Liori. “I dati forniti dalla Presidenza del Consiglio parlano chiaro: nonostante il comma 1 dell’articolo 107 del Regolamento Consiliare imponga alla Giunta regionale di dare una risposta scritta entro 15 giorni dalla loro presentazione, ci sono interrogazioni depositate subito dopo l’insediamento dell’Assemblea, quasi quattro anni fa, che ancora non sono state prese in considerazione dall’esecutivo”.
“Il recordman dello snobismo nei confronti dei consiglieri”, proseguono i due, illustrando i dati riassunti nella tabella allegata, “è il governatore Renato Soru. Il fatto non stupisce più di tanto, visti gli atteggiamenti che è solito assumere nei confronti dell’Istituzione rappresentativa del popolo sardo. Stupiscono semmai le dimensioni della sua indisponibilità al confronto democratico: sono ben 307, infatti, le interrogazioni cui Soru si è guardato bene dal rispondere in questi quattro anni, comprese quelle riguardanti i conflitti di interessi propri e dello stuolo di super-consulenti introdotti in Regione, enti, agenzie ed Asl. Ai posti d’onore – si fa per dire – si piazzano l’Assessore all’Ambiente, Ciccitto Morittu, e quello alla Sanità, Nerina Dirindin, rispettivamente con 101 e 67 interrogazioni senza risposta. Per il primo verrebbe quasi da sorridere, visti i proclami ambientalisti sbandierati sempre ed ovunque (ma soltanto a parole) dal governatore. Per la seconda, invece, ci sarebbe da piangere, viste le condizioni di degrado in cui versa la sanità sarda anche a causa di una guida politica per nulla disponibile a confrontarsi con le esigenze di cittadini ed operatori che vengono espresse dai consiglieri in qualità di loro rappresentanti democraticamente eletti. Il che non sarebbe neppure il male peggiore, confronto a quello che fanno altri assessori che, nel rispondere alle interrogazioni di esponenti dell’opposizione, invece di fornire le spiegazioni e i dati richiesti si limitano a insultare sprezzantemente gli interroganti”.
“Senza contare”, concludono Diana e Liori, “che i dati non tengono conto delle tante interpellanze e mozioni che non vengono messe in discussione in Aula. Evidentemente, sono questi gli ideali di democrazia di Soru e del centrosinistra: nessun confronto, nessun dialogo ma solo una gestione monocratica del potere che costringe i cittadini a subire decisioni calate dall’alto in risposta a interessi che poco hanno a che vedere con quelli della collettività”.
Interrogazioni che non hanno ricevuto risposta al 21 marzo 2008
Presidente della Regione | 307 |
Assessorato alla Difesa dell’Ambiente | 101 |
Assessorato alla Sanità | 67 |
Assessorato all’Agricoltura e Riforma Agro-pastorale | 56 |
Assessorato agli Enti Locali, Finanze e Urbanistica | 28 |
Assessorato ai Lavori Pubblici | 25 |
Assessorato al Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale | 20 |
Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport | 16 |
Assessorato ai Trasporti | 14 |
Assessorato alla Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio | 13 |
Assessorato all’Industria | 13 |
Assessorato agli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione | 6 |
Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio | 5 |
Giunta regionale | 2 |
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Totale | 673 |
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