mercoledì, settembre 19, 2007

La Regione impedisca la vendita di una sede storica del Consiglio regionale

I consiglieri regionali di Alleanza Nazionale, Antonello Liori e Mario Diana, hanno presentato un’interrogazione all’Assessore regionale agli Enti locali, Gianvalerio Sanna, affinché la Giunta si impegni per scongiurare la vendita del palazzo ex Inail di piazza del Carmine, a Cagliari, che in passato ha ospitato gli uffici amministrativi del Consiglio regionale.

“Il palazzo ex Inail sito a Cagliari, all’angolo tra piazza del Carmine e via Sassari, ha ospitato gli uffici amministrativi del Consiglio regionale per un periodo di circa dodici anni a partire dal 1958”, ricordano i due consiglieri nell’interrogazione. Oggi, lo stabile ospita un’importante attività commerciale ed è in parte inutilizzato. Inoltre, “necessita di importanti interventi di restauro”. “Il Comune di Cagliari, proprietario del palazzo, avrebbe intenzione di dismetterlo”, riferiscono Liori e Diana.

Tenuto conto della “necessità di mantenere nel patrimonio pubblico l’edificio per l’alto valore storico che gli deriva dall’essere stato sede del Consiglio regionale”, i due consiglieri chiedono che la Regione si impegni a “dotare il Comune di Cagliari dei finanziamenti necessari per il restauro e i costi di gestione dell’immobile, affinché non sia dismesso ma rimanga nel patrimonio comunale e venga valorizzato attraverso l’utilizzo per scopi utili alla collettività”. In alternativa, si chiede che la Giunta si proponga come acquirente “all’atto della dismissione, al fine di evitare che la cessione a privati possa portare a utilizzi dello stesso incompatibili con la sua dimensione storica”.



INTERROGAZIONE LIORI – DIANA, con richiesta di risposta scritta, sulla necessità di mantenere nel patrimonio pubblico una sede storica del Consiglio regionale


I sottoscritti,


PREMESSO che il palazzo ex Inail sito a Cagliari, all’angolo tra piazza del Carmine e via Sassari, ha ospitato gli uffici amministrativi del Consiglio regionale per un periodo di circa dodici anni a partire dal 1958;

CONSIDERATO che il palazzo, nel quale ha sede un’attività commerciale e che è in parte inutilizzato, necessita di importanti interventi di restauro;

VALUTATO che il Comune di Cagliari, proprietario del palazzo, avrebbe intenzione di dismetterlo;

SOTTOLINEATA la necessità di mantenere nel patrimonio pubblico l’edificio per l’alto valore storico che gli deriva dall’essere stato sede del Consiglio regionale;


CHIEDONO DI INTERROGARE

l’Assessore regionale agli Enti locali

affinché riferisca

  • Quali misure la Giunta regionale intende adottare al fine di dotare il Comune di Cagliari dei finanziamenti necessari per il restauro e i costi di gestione dell’immobile in oggetto, affinché non sia dismesso ma rimanga nel patrimonio comunale e venga valorizzato attraverso l’utilizzo per scopi utili alla collettività;

  • Qualora quanto richiesto al punto precedente si rivelasse impraticabile, quali misure la Giunta regionale intende adottare al fine di acquistare il palazzo all’atto della dismissione, al fine di evitare che la cessione a privati possa portare a utilizzi dello stesso incompatibili con la sua dimensione storica.

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