mercoledì, settembre 26, 2007

No alla chiusura del Centro per la cura delle punture da insetti del Brotzu

I consiglieri regionali di Alleanza Nazionale, Antonello Liori e Mario Diana, hanno presentato un’interrogazione all’Assessora regionale alla Sanità, Nerina Dirindin, per chiedere che non venga soppresso il Centro per la diagnosi e la terapia delle punture da imenotteri dell’ospedale Brotzu di Cagliari, istituito intorno al 1991 su iniziativa del prof. Giovanni Piu.

Nel testo dell’interrogazione, i due consiglieri rilevano che le punture degli imenotteri, insetti come api e vespe, “possono provocare gravi complicazioni, in particolare nei soggetti affetti da allergie, e pertanto necessitano di essere affrontate con la massima rapidità” e che, “fino all’istituzione del Centro, i pazienti erano costretti a recarsi fuori della Sardegna per ricevere le necessarie cure”. Oggi si apprende che l’Assessora “intenderebbe disporre la chiusura del Centro”, sebbene “dall’inizio dalle legislatura”, sottolineano Liori e Diana, siano stati soppressi “diversi importanti presidi sanitari in tutto il territorio della Sardegna”.

I due consiglieri chiedono all’Assessora se le notizie relative all’imminente chiusura del Centro “rispondono a verità” e “se considera il Centro un presidio indispensabile nel sistema sanitario regionale”. Infine, si chiede alla Dirindin di impegnarsi per “impedire che la Sardegna sia privata dell’ennesimo, importante presidio sanitario”.



INTERROGAZIONE LIORI – DIANA, con richiesta di risposta scritta, sulla possibile soppressione del Centro per la diagnosi e la terapia delle punture da imenotteri dell’ospedale Brotzu


I sottoscritti,


PREMESSO che, intorno al 1991, venne istituito presso l’azienda ospedaliera autonoma Brotzu di Cagliari, su iniziativa del prof. Giovanni Piu, il Centro per la diagnosi e la terapia delle punture da imenotteri;

CONSIDERATO che le punture di insetti di tale specie possono provocare gravi complicazioni, in particolare nei soggetti affetti da allergie, e pertanto necessitano di essere affrontate con la massima rapidità;

RAMMENTATO che, fino all’istituzione del Centro, i pazienti erano costretti a recarsi fuori della Sardegna per ricevere le necessarie cure;

APPRESO che l’Assessore regionale alla Sanità intenderebbe disporre la chiusura del Centro;

SOTTOLINEATO che, dall’inizio della legislatura, sono stati soppressi diversi importanti presidi sanitari in tutto il territorio della Sardegna;


CHIEDONO DI INTERROGARE

l’Assessore regionale alla Sanità

affinché riferisca

  • Se le notizie relative all’intenzione di sopprimere il Centro per la diagnosi e la terapia delle punture da imenotteri dell’ospedale Brotzu rispondono a verità;

  • Se considera il Centro un presidio indispensabile nel sistema sanitario regionale;

  • Quali misure intende adottare al fine di impedire che la Sardegna sia privata dell’ennesimo, importante presidio sanitario.

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