martedì, novembre 21, 2006

Il Grande Fratello sbarca al pronto soccorso

INTERROGAZIONE LIORI-DIANA, con richiesta di risposta scritta, sull’installazione di un sistema di videosorveglianza nel pronto soccorso dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari

I sottoscritti,

PREMESSO che nei locali del pronto soccorso dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari è stato recentemente installato un sistema di videosorveglianza;

PRESO ATTO dell’esistenza di indiscrezioni secondo cui sarebbe intenzione dell’Assessorato regionale alla Sanità installare analoghi sistemi di videosorveglianza in tutti i presidi di pronto soccorso della Sardegna;

CONSIDERATO che tale sistema può permettere a persone non autorizzate ai sensi della legislazione nazionale per la tutela della privacy di entrare in possesso di dati sensibili relativi alla situazione sanitaria dei pazienti che usufruiscono del servizio di pronto soccorso;

VALUTATO che l’installazione di tale sistema appare contraria ai principi deontologici della professione medica, poiché potrebbe scoraggiare dal rivolgersi ai presidi di pronto soccorso quei soggetti che abbiano riportato ferite nello svolgimento di azioni illegali, o i loro complici o anche semplici testimoni che si trovassero a doverli soccorrere, rammentato che tali soggetti hanno diritto all’assistenza medica, soprattutto in quei casi di emergenza in cui il paziente corre immediato pericolo di vita, come qualsiasi altro cittadino;

CHIEDONO DI INTERROGARE

l’Assessore regionale alla Sanità

affinché riferisca

  • Se l’installazione del servizio di videosorveglianza nel pronto soccorso dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari è stata disposta dall’Assessorato regionale alla Sanità o dall’Azienda sanitaria locale competente per territorio;

  • Quali sono le motivazioni di tale decisione;

  • Quali costi sono stati sostenuti per l’installazione del sistema e a valere su quali risorse;

  • Se risponde a verità che l’Assessorato regionale alla Sanità intende procedere nell’installazione di sistemi analoghi in tutti i presidi di pronto soccorso della Sardegna;

  • Quali sarebbero i costi di un progetto simile e con quali risorse l’Assessorato intenderebbe farvi fronte;

  • Quali misure intende adottare al fine di revocare l’atto con cui è stata disposta l’installazione del servizio di videosorveglianza nel pronto soccorso dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari;

  • Quali misure intende adottare al fine di tutelare maggiormente la privacy dei pazienti che si rivolgono ai presidi di pronto soccorso della Sardegna, considerato che allo stato attuale non si può affermare che il livello di tutela sia sufficiente;

  • Quali diverse misure intende eventualmente adottare al fine di tutelare maggiormente la sicurezza del personale medico che opera nei presidi di pronto soccorso della Sardegna, posto che già ora, in ciascun presidio, la sicurezza viene tutelata dalle forze di polizia o da guardie giurate.

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