martedì, marzo 27, 2007

Con Moby, i sardi pagano di più. Provare per credere

INTERROGAZIONE LIORI – DIANA, con richiesta di risposta scritta, sulle tariffe praticate dalla Moby Lines ai passeggeri residenti in Sardegna


I sottoscritti,


PREMESSO che

  • A partire dal 1 gennaio 2007, la Moby Lines SpA ha rilevato le concessioni governative relative alle tratte marittime precedentemente gestite dalla compagnia Linea dei Golfi;

  • Contestualmente al subentro della Moby Lines, si è verificato un aumento generalizzato delle tariffe;

  • La Moby Lines ha scelto di adottare un diverso sistema di tariffazione per i passeggeri residenti in Sardegna: mentre la Linea dei Golfi praticava uno sconto fisso del 35 per cento, la Moby Lines ha adottato due tariffari differenti, uno per i residenti e uno per i non residenti;


CONSIDERATO che

  • Il sistema di tariffazione adottato dalla Moby Lines non si traduce necessariamente in una riduzione dei costi dei biglietti a favore dei residenti; anzi, le tariffe praticate ai residenti sono di norma più elevate rispetto a quelle che vengono praticate ai non residenti;

  • A titolo esemplificativo: sulla tratta Olbia-Piombino e ritorno, con partenza il 23 marzo 2007 e rientro il 27 marzo 2007, due passeggeri in cabina esterna con al seguito un camper di 6 metri pagano 437,68 Euro con la tariffa per residenti in Sardegna e 399,30 Euro con la tariffa per non residenti;

  • A titolo di ulteriore esempio: sulla tratta Olbia-Livorno e ritorno, con partenza e rientro nelle medesime date, due passeggeri in cabina esterna con al seguito un camper di 6 metri pagano 490,98 Euro con la tariffa per residenti e 445,70 con la tariffa per non residenti;

  • La situazione non cambia nel pieno della stagione turistica e con un mezzo di dimensioni più modeste: sulla tratta Porto Torres-Genova e ritorno, con partenza il 22 giugno 2007 e rientro il 27 giugno 2007, due passeggeri in cabina esterna con al seguito un’automobile di lunghezza inferiore a 4 metri pagano 377,12 Euro con la tariffa per residenti e 296,60 Euro con la tariffa per non residenti;

  • A ciò si aggiunga che, nei mesi estivi, la Moby Lines effettua numerose offerte promozionali, le quali sono disponibili esclusivamente per i non residenti in Sardegna;

  • Una simile disparità di trattamento appare profondamente ingiusta e discriminatoria nei confronti dei cittadini sardi;


SOTTOLINEATO che

  • Le tariffe variano inoltre sia in funzione della distanza tra la data di prenotazione e la data di partenza che in funzione del tasso di riempimento della tratta;

  • Di norma, prenotazioni effettuate più tardi danno luogo a biglietti più costosi, a causa di quattro diverse tipologie di tariffazione che vengono applicate a scalare man mano che si avvicina la data della partenza;

  • Non esistono norme prefissate che regolano l’applicazione delle quattro tipologie di tariffazione di cui sopra, pertanto è impossibile per i passeggeri pianificare l’acquisto dei biglietti in modo tale da rientrare nella tipologia di tariffazione più vantaggiosa;


CHIEDONO DI INTERROGARE

il Presidente della Regione e l’Assessore regionale ai Trasporti

affinché riferiscano

  • Quali misure la Giunta regionale intende adottare affinché la Moby Lines applichi ai suoi passeggeri un unico tariffario con una riduzione fissa del costo dei biglietti per i residenti in Sardegna e, più in generale, una politica dei prezzi più trasparente ed equa;

  • Qualora ciò non fosse possibile, quali misure la Giunta regionale intende adottare al fine di rilasciare ulteriori concessioni per la gestione delle tratte su cui opera la Moby Lines, imponendo ai nuovi concessionari l’onere di servizio pubblico in regime di continuità territoriale.


Cagliari, 23 marzo 2007

Nessun commento: