martedì, marzo 20, 2007

Tassa di soggiorno, a quando l'istituzione del passaporto interno?

INTERROGAZIONE LIORI – DIANA, con richiesta di risposta scritta, sulle misure da adottare al fine di limitare la libertà di spostamento dei cittadini sardi all’interno del territorio regionale

I sottoscritti,

PREMESSO che l’articolo 5 del disegno di legge finanziaria per l’anno 2007 propone di dare facoltà ai Comuni di istituire un’imposta di soggiorno, secondo i termini indicati nello stesso articolo;

PRECISATO che, nella forma proposta, tale imposta di soggiorno si applica a tutti i cittadini sardi che si trovino a pernottare nel territorio di un Comune sardo diverso da quello di residenza, salvo pochi, limitati casi di esenzione;

CONSIDERATO che una simile proposta appare evidentemente dettata da un nuovo indirizzo politico della Giunta regionale, volto a limitare la libertà di spostamento dei cittadini sardi all’interno del territorio isolano, ritenuta eccessiva allo stato attuale;

SOTTOLINEATO che appaiono perfettamente in linea con tale nuovo indirizzo politico le decisioni adottate dalla Giunta regionale in materia di trasporti pubblici locali, alla luce del massiccio ridimensionamento dei servizi di autolinea su tutto il territorio regionale;

VALUTATO che la proposta di istituire l’imposta di soggiorno appare insufficiente a raggiungere gli obiettivi di limitazione della libertà di spostamento dei cittadini sardi perseguiti dalla Giunta regionale;

CHIEDONO DI INTERROGARE

il Presidente della Regione e l’Assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione

affinché riferiscano

  • A quanto ammonta il gettito dell’imposta di soggiorno, così come configurata nell’articolo 5 del disegno di legge finanziaria, previsto per l’annualità 2005;

  • Quali risultati contano di raggiungere, per mezzo dell’applicazione dell’imposta di soggiorno, nella limitazione della libertà di spostamento dei cittadini sardi;

  • Quali misure intendono adottare al fine di istituire gli uffici doganali comunali, incaricati di raccogliere le somme esatte dai proprietari degli immobili in cui pernottano i cittadini soggetti al tributo, e punti doganali agli ingressi del territorio di ciascun Comune della Sardegna, ai fini di monitorare gli spostamenti dei cittadini sardi e di impedire l’elusione del tributo;

  • Quali misure intendono adottare al fine di delimitare il territorio di ciascun Comune con barriere fisiche atte a impedire a chiunque l’ingresso clandestino e dunque l’elusione dell’imposta di soggiorno;

  • Quali misure intendono adottare al fine di istituire corsi di formazione in materia tributaria, finalizzati all’abilitazione professionale dei proprietari di immobili cui il disegno di legge propone di conferire l’esazione dell’imposta di soggiorno;

  • Se ai suddetti proprietari, all’atto dell’esazione del tributo, si applicheranno le norme di legge per i pubblici ufficiali;

  • Quali misure intendono adottare al fine di istituire il passaporto interno, di cui si debba obbligatoriamente dotare ciascun cittadino sardo che intenda recarsi in un Comune diverso da quello di residenza.

Cagliari, 28 febbraio 2007

Nessun commento: